Gazzetta dello Sport: “Catania-Messina virtuale, un derby senza tifoseria. Duro comunicato della Curva Nord: «Non assisteremo a questo scempio»”.

“Catania. Sarà un derby strano, anomalo. Un derby per pochi, coloro che resistono alle sconfitte del Catania e non vogliono mollare la speranza di una risalita che sembra ogni giorno più difficile. Catania­Messina, già era noto, si giocherà senza i tifosi ospiti, ma ieri anche il collettivo della Curva Nord si è espresso e non entrerà al Massimino. IL COMUNICATO Il tifo organizzato di una delle due curve, dopo una serie di riunioni, ha assunto una decisione sorprendente, ma motivata con un comunicato molto duro: «Mille i modi usati negli ultimi tre anni per esprimere il nostro dissenso, dai cortei alle diserzioni in massa, dalle manifestazioni fuori dalla curva fino ad arrivare ad atti di disperato amore riempiendo la stessa. Siamo stanchi di sentire fantomatici personaggi di turno che esprimeno opinioni e addirittura deridono e colpevolizzano l’intera tifoseria. Essere additati come il male della nostra squadra non è altro che una sporca scusa per continuare a nascondere le malefatte». Il comunicato si riferisce anche alla decisione del club rossazzurro di abbassare i prezzi dei biglietti fino a dimezzare quelli venduti al dettaglio: “Adesso basta ­ si legge ancora nel comunicato ­ Questa curva non si vende e non si svende. Noi non ci saremo, non lo meritano. Sia chiaro a tutti, non è un abbandono, ma sono loro ad averlo voluto. Hanno gia scritto il destino dei nostri colori e di sicuro non staremo li ad assistere a questo scempio. Col cuore in mano». LE SCELTE DI MORIERO Moriero ha diretto la rifinitura preparando un 4­2­3­1 che potrebbe anche non tenere conto della presenza di un regista. Se così fosse Castiglia e Di Cecco fungerebbero da mediani, con Russotto dietro Caetano e gli esterni offensivi Falcone e Calderini a sostegno. In difesa dubbio su chi, al centro, dovrà affiancare Bergamelli. Corrono in tre: Pelagatti, il rientrante Ferrario e Bastrini. Il tecnico del Catania potrebbe anche optare per un tridente, in questo caso Calderini partirebbe dalla panchina, con Russotto sulla linea d’attacco e un regista (Agazzi) tra i titolari, vista la squalifica di Bombagi. QUI MESSINA «Sappiamo quanto questa partita sia importante per i nostri tifosi. A Catania giocheremo consapevoli di avere tutta la città al nostro fianco». Raffaele Di Napoli carica la squadra in vista della sfida del Massimino. Il Messina, ormai salvo, giocherà senza particolari pressioni, ma il tecnico avverte: «Dobbiamo trasformare la serenità in cattiveria agonistica e proseguire sul nostro percorso di crescita. Il Catania? É un’ottima squadra, può rialzarsi». Oltre a Burzigotti, Bramati e all’ex Barisic, Di Napoli dovrà rinunciare anche a Genny Russo, che ha dato forfait. In difesa, a sinistra potrebbe giocare Zanini (non al meglio) con Martinelli e De Vito al centro e Ionut a destra. Giorgione rientra dalla squalifica e andrà a completare il centrocampo con Fornito e Baccolo. In attacco con Tavares e Gustavo incalza Scardina”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.

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Redazione Ilovepalermocalcio