“Tre giornate alla fine della stagione regolare e altrettanti avversari che, sulla carta, non sembrano irresistibili per il Catania, costretto a fare i conti con una classifica precaria. Il «trittico» comincia oggi in casa, contro il Melfi, e un Massimino che verrà disertato dai tifosi della curva nord, delusi da un campionato inatteso. Il rischio di restare impelagati nei playout, per la verità, calendario alla mano, non è che sia così concreto, ma guai a sottovalutare gli avversari, a cominciare dai lucani che, tra l’altro, devono vincere se vogliono sperare nella salvezza senza la coda degli spareggi. «Affrontiamo una squadra – dice l’allenatore Francesco Moriero – che in questo momento sta bene e viene da risultati positivi. Ma se noi facciamo bene, le altre squadre ci preoccupano di meno». Più volte il trainer rossoazzurro ha fatto appello alla serenità, elemento indispensabile per allontanare i fantasmi dei playout. «Si esce fuori – dice il tecnico – lavorando con tranquillità. Sbagliare un gol, sbagliare un passaggio sono sintomi di gioco». OBIETTIVI Rasserenare il clima è uno degli obiettivi più immediati che si è posto Davide Franco, neopresidente del sodalizio rossoazzurro, il quale ha preannunciato la sua prima uscita ufficiale al Massimino proprio per oggi. «Ci auguriamo che la squadra possa ricevere da tutti gli spettatori una robusta spinta emotiva per conquistare la vittoria contro il Melfi: non tocca a me, appena arrivato, sottolineare quanto sia importante l’apporto dei sostenitori rossazzurri e di tutti gli appassionati». Un apporto che, in effetti, non si preannuncia consistente. L’allenatore Moriero ha convocato 23 elementi, mancherà ancora l’infortunato Musacci, mentre è previsto il rientro di Parisi. Per evitare i playout appare indispensabile vincere. Ma a Catania sanno bene che devono guardare già al futuro. «Presto – ha detto il presidente Franco – comunicheremo la data della conferenza stampa di presentazione del nuovo Consiglio di amministrazione, in quanto al momento le nostre attenzioni sono concentrate sull’obiettivo agonistico della prima squadra: è corretto procedere con ordine, la salvezza è in cima ai nostri pensieri»”. Questo quanto scrive l’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.