L’edizione odierna della “Gazzetta dello Sport” si sofferma sulla vicenda relativa alla cittadinanza italiana di Luis Suarez. La procura calcistica indagherà sui documenti. Si pensa ad un reato specifico previsto dall’articolo 32, comma 7: «Le società nonché i loro dirigenti, tesserati, soci e non soci di cui all’art. 2, comma 2, che compiano direttamente o tentino di compiere ovvero consentano che altri compiano atti volti ad ottenere attestazioni o documenti di cittadinanza falsi o comunque alterati al fine di eludere le norme in materia di ingresso in Italia e di tesseramento di calciatori extracomunitari, ne sono responsabili applicandosi le sanzioni di cui ai successivi commi 8 e 9». Le sanzioni prevedono, a seconda della gravità, un’ammenda solo per per la responsabilità oggettiva e per la diretta con penalizzazioni, retrocessione all’ultimo posto o esclusione dai campionati. Fermo il principio di non colpevolezza della Juventus, si potrebbe indagare per mancata lealtà. In quel caso, però, si arriverebbe al massimo a un’ammenda».