E alla fine anche il capo di Stato viene coinvolto nel caso ripescaggi. Ternana, Siena, Pro Vercelli e Catania chiedono a Mattarella di intervenire e far promulgare il prima possibile il Decreto Sicurezza con la parte relativa alla riforma della giustizia sportiva per le controversie sulle ammissioni ai campionati. Di seguito quanto scrive l’edizione odierna de la “Gazzetta dello Sport”:
“Dopo l’esito al Tribunale federale, che ha respinto come «inammissibili» i ricorsi contro il blocco dei ripescaggi in Serie B, Ternana, Siena, Pro Vercelli e Catania sono pronte a rivolgersi al presidente della Repubblica Sergio Mattarella. L’istanza è pronta e sarà inviata stamani al Quirinale. Le quattro società chiedono al capo dello Stato di promulgare al più presto il Decreto Sicurezza, con la parte relativa alla riforma della giustizia sportiva per le controversie sulle ammissioni ai campionati. Il Quirinale, però, ieri sera ha rinviato il testo a Palazzo Chigi con alcune osservazioni. I tempi, dunque, si allungano”.