L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sul caos in B dopo la penalizzazione alla Reggina.
Quando si parla del campionato di Serie B, di solito ogni pronostico viene rimandato a marzo. Cioè il periodo in cui inizia il “vero torneo”, perché la storia racconta che soprattutto nelle zone alte della classifica la situazione presente in quel momento ha notevoli possibilità di essere ribaltata in parte o addirittura del tutto. L’imprevedibilità della B e la stessa bellezza vanno a braccetto, ma di solito sono legate a valutazioni meramente tecniche. Quest’anno invece il “solito” avvincente torneo, pronto a ribaltare ogni certezza, diventa difficile da inquadrare per code giudiziarie che potrebbero portare, nella peggiore delle ipotesi, e da scongiurare a ogni costo, anche a un rinvio dei playoff per assegnare il terzo posto per la A.
Fin qui il torneo è stato avvincente e ha certificato la fuga del Frosinone, fin dall’inizio, e un duello in corso tra Genoa e Bari che si giocheranno il secondo posto per la promozione diretta in 5 giornate. E poi? C’è una terza piazza da assegnare, tramite i playoff il cui calendario è stato definito lo scorso 22 febbraio: via il 26 maggio con il primo match del turno preliminare e finale di ritorno l’11 giugno. A questo punto della stagione, però, ci sono due esigenze che rischiano di confliggere tra loro: da un lato la necessità di garantire alla Reggina il diritto di difendersi al meglio e nei tempi stabiliti, dall’altro occorrono certezze. E bisogna fare in fretta. Perché avere o non avere un posto nei playoff, terminare in anticipo la stagione o avere ancora speranze di andare in A sono ipotesi diverse che condizionano e non poco le strategie economiche e di mercato dei club.
Gazzetta dello Sport: “Caos Serie B. In settimana arriva anche la penalizzazione del Parma”