Gazzetta dello Sport: “Caso Reggina: il deferimento dovrebbe portare a -4. Il club si affida a Grassani”

Stando a quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” la Reggina questa settimana  deve presentare la memoria difensiva alla Procura Figc, che sabato ha comunicato la chiusura delle indagini contestando due violazioni alla scadenza del 16: mancato di pagamento di contributi e di parte degli stipendi di novembre e dicembre.

Per l’ennesima volta giocava ripeterlo: il club amaranto non ha omesso i pagamenti per mancanza di risorse o problemi economici. L’impossibilità a rispettare le scadenze federali è dovuta al blocco delle spese correnti non finalizzate alla continuità aziendale. Una situazione che si sblocherà ad aprile. La Procura – spiega la rosea- avrà dieci giorni di tempo per il deferimento che dovrebbe portare al -4. La Reggina ha deciso di affidarsi a Mattia Grassani.

Occorre sottolineare che la Reggina è nel mirino della procura per sola una mensilità (quella di gennaio) non corrisposta ai giocatori andati via nell’ultima sessione invernale. Questo, in teoria, potrebbe fare più propendere verso il -3, ma si attendono ovviamente sviluppi. La previsione della rosea per il primo grado non vede troppi sblocchi per la situazione amaranto. La società ha massima fiducia di avere ragione negli altri gradi di giudizio. Basti pensare al fatto che il Coni incita a utilizzare le norme civili per salvaguardare le aziende sportive ed è essenzialmente quello che ha fatto il club amaranto. Scadenze federali permettendo.

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Redazione Ilovepalermocalcio