“Una prova di forza. Il netto successo di Bari, che riporta il Palermo in vetta al campionato, evidenzia la capacità della squadra di Bruno Tedino di superare ogni avversità. Più forte delle difficoltà societarie e dell’emergenza, al San Nicola riesce a ridimensionare anche un’avversaria che nel proprio fortino era reduce da sette vittorie consecutive. Il tecnico, con orgoglio, può gonfiare il petto. «E’ una vittoria che fa risaltare il lavoro quotidiano – spiega. Premetto che il presidente non ci fa mancare niente: lui e gli avvocati stanno facendo il possibile per garantirci la necessaria serenità. Mi piace sottolineare, però, che i ragazzi hanno mostrato personalità e attenzione nonostante le assenze di giocatori importanti come Nestorovski, Chochev, Jajalo e Murawski. Servono grandi doti morali per farlo contro una squadra del calibro del Bari. Ecco perchè mi sono arrabbiato quando, in altre occasioni, ci siamo specchiati e non abbiamo mostrato la stessa mentalità. Per fortuna gli schiaffi ricevuti sono serviti per rimetterci in carreggiata». SUPER IN TRASFERTA La quarta vittoria esterna (terza consecutiva) esalta il rendimento del Palermo lontano dalla Sicilia: 17 punti in nove trasferte, senza sconfitte. Nessuno in Bha fatto altrettanto. Guai, però, a parlare di fuga. «E’ un campionato equilibrato – ricorda Tedino – e basta perdere una partita per essere risucchiati. Ci godiamo il momento ma con la testa siamo già alla prossima sfida con la Ternana. Tuttavia, vedo i giusti presupposti per continuare a sognare la Serie A: c’è spirito di sacrificio e solidità di gruppo, come dimostra l’esultanza di chi era in panchina. Vi garantisco che non è facile dopo una retrocessione». Un contesto funzionale che mette in luce la qualità dei singoli, Trajkovski e Coronado su tutti (secondo gol stagionale per entrambi, come per Rispoli). «E’ la qualità al servizio della squadra – Tedino ribalta il concetto. Faccio i complimenti a loro ma anche a due palermitani doc che hanno contribuito al successo: La Gumina e Fiordilino». Il primo, a metà primo tempo, ha preso il posto di Embalo, che a seguito di uno scontro con Busellato ha riportato un trauma commotivo all’emicranio destro: dopo la TAC, che ha dato esito negativo, ha trascorso la notte in osservazione. […]”. Questo quanto riportato dall’edizioe odierna de “La Gazzetta dello Sport”.