“Il Gup Francesca Cercone ha rinviato a giudizio Antonino Pulvirenti, ex patron del Catania, e gli altri sei coinvolti nell’inchiesta «I treni del gol». Imputati con Pulvirenti l’ex a.d. del club Pablo Cosentino, l’ex d.s. Daniele Delli Carri, l’agente di scommesse Giovanni Impellizzeri e i procuratori e faccendieri Fabrizio Milozzi, Fernando Arbotti e Piero Di Luzio. Prima udienza il 22 novembre. Sei le gare che sarebbero state pilotate per evitare al Catania la retrocessione. La novità però è che il gup, accogliendo la richiesta del pm Alessandro Sorrentino, ha inserito anche Avellino-Catania, non contestata nell’ordinanza di custodia cautelare. Pulvirenti, durante l’interrogatorio di garanzia, aveva ammesso di avere pagato 100 mila euro ciascuno per le vittorie con Varese e Trapani, e 50 mila euro per ottenere il successo su Latina e Ternana (con il Livorno il tentativo di combine non sarebbe andato a buon fine). Pulvirenti e gli altri tesserati sono già stati condannati dalla giustizia sportiva: in via definitiva il patron (5 anni) e Cosentino (4 anni), dalla Corte d’Appello Delli Carri (4 anni e 6 mesi), Arbotti e Impellizzeri (entrambi 5 anni con radiazione).”. Questo quanto si legge su “La Gazzetta dello Sport”.