Gazzetta dello Sport: “Calcioscommesse, Pini non risponde. Gasperini su Izzo: «Ne uscirà pulito»”

“Niente da fare. Luca Pini, l’ex giocatore dell’Avellino indagato per concorso esterno in associazione mafiosa e frode sportiva, da lunedì mattina agli arresti domiciliari, si è avvalso ieri della facoltà di non rispondere. L’interrogatorio di garanzia, che avrebbero dovuto effettuare il gip Ludovica Mancini e il pm della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, Maurizio De Marco, è finito prima di cominciare. E così i magistrati non hanno potuto analizzare con Pini i contenuti di alcune intercettazioni telefoniche, che avevano portato gli inquirenti a ritenere di avere elementi certi sull’illecito almeno per due partite, Modena­Avellino e Avellino­Reggina, gare disputate nella parte finale del campionato di serie B 2013­2014. Proprio alcune parole pronunciate al telefono da Pini, in particolare prima di Cesena­Avellino, hanno portato gli inquirenti a prendere in considerazione l’ipotesi che le partite truccate siano più delle due su cui convergono più dati. PALAZZI SI MUOVE La procura della Federcalcio potrebbe definire nelle prossime ore, invece, il calendario delle audizioni dei tesserati coinvolti nell’inchiesta di Napoli. Al momento attuale, non si evidenzierebbero responsabilità dirette dei club coinvolti (che quindi rischierebbero soltanto per la responsabilità oggettiva), ma solo quelle di singoli soggetti. «NE USCIRA’ PULITO» Ieri anche Gian Piero Gasperini, il suo tecnico al Genoa nella stagione appena conclusa, ha difeso Armando Izzo, il calciatore iscritto al registro degli indagati e più volte citato nell’ordinanza dei magistrati per i suoi rapporti con il clan Vinella Grassi: «Sono stupito, conosco il ragazzo, ha avuto un’infanzia difficile ma non credo che possa essere coinvolto. Per quanto magari l’ambiente che ha vissuto può coinvolgerlo, sono convinto che alla fine verrà fuori la sua innocenza. Gli ho mandato dei messaggi, è molto affranto, mi auguro con tutto il cuore che possa essere sentito e che la verità venga fuori»”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.