Gazzetta dello Sport: “Cagliari, Joao Pedro show in amichevole. Giovedì arriva Borriello”

“La festa continua. Il Cagliari si presenta ai suoi tifosi al S.Elia dopo la sbornia della promozione di maggio vincendo il trofeo Goleador contro Crotone (battuto ai rigori) e Olbia con il Joao Pedro show, davanti al c.t. dell’Under 21 Di Biagio. Non ci sono ancora Borriello e Isla: il primo, che ha salutato i suoi followers sui social da Ibiza scrivendo «ultimo giorno», dovrebbe effettuare le visite mediche domani a Roma, arrivando qui giovedì; il secondo ha concrete possibilità di essere il terzo ex juventino (Storari e Padoin) dell’era vincente a diventare rossoblù. CAGLIARI La notizia è che il Cagliari becca da Stoian (disat
tenzione di Ceppitelli, ripreso anche da Rastelli) il primo gol del precampionato. Ma la squadra nei primi 15’ col Crotone va a tutta aggredendo, recuperando sempre palla con i raddoppi e ripartendo di slancio. Le distanze tra i reparti sono perfette, Padoin sa fare tutto e si mette ovunque, Di Gennaro è lucido, ispirato nei lanci. Ma il mattatore è ancora il brasiliano Joao Pedro che su un cross perfetto fulmina Cordaz e nella seconda partita contro l’Olbia si diverte a fare il tiro a segno, prima incornando un gran cross di Pisacane, poi colpendo in due tempi. I pali sono di Farias al Crotone e Giannetti all’Olbia, la paratona della serata di Storari sul rigore di Palladino che regala la vittoria perché nessun rossoblù sbaglia dal dischetto. Al completo questa squadra può divertire. QUI CROTONE Nicola, invece, ha in mente una sola parola: rinforzi. Ne ha bisogno il Crotone che ha necessità di maggior qualità per far muovere i tre davanti del 3­4­3. Nella prima i calabresi le beccano con una sorta di squadra B addirittura dall’Olbia, succursale del Cagliari (che ne ha spediti 7 e ora aspetta il totem ghanese Tetteh), che sarà ripescata in Lega Pro. Il tecnico Mignani lascia addirittura fuori Cossu (idolatrato dai suoi amici «Sconvolts») e aggredisce il Crotone facendolo secco con un colpo di testa del difensore Dametto. Nicola inserisce per Mazzarani, l’ultimo arrivato, il nigeriano Simy, capocannoniere della B portoghese con 20 gol nel Gil Vicente, ed è lui su affondo di Tonev a scheggiare la traversa di testa. Non basta, come non basta la buona volontà di Fazzi, il più intraprendente sulla fascia destra. Con il Cagliari il tecnico mette dentro il meglio che ha. Con la certezza che il direttore sportivo Ursino gli prenderà «un esterno basso, un difensore centrale e un attaccante», assicura il d.s. dei calabrese. La cerniera di centrocampo soffre tanto in avvio il fraseggio di prima e a due tocchi di Di Gennaro e Padoin e gli inserimenti degli attaccanti del Cagliari, fino al gol di Pedro poi si riassesta e piazza il pareggio con la girata di Stoian, quello che non tradisce. La resa ai rigori, ma c’è ancora tanto da lavorare”. Questo quanto riportato dall’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”

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Redazione Ilovepalermocalcio