Gazzetta dello Sport: “Caetano e Catania: «Brutta stagione, pronto al rilancio»”

“Tutta la verità, senza isterismi. Il congedo stagionale di Caetano, capitano del Catania, è all’insegna delle scuse e del rilancio prossimo venturo. Il centravanti ha voluto tracciare il bilancio di una stagione difficile, portata a termine con una salvezza diretta molto risicata. APPUNTAMENTI MANCATI «Gli ultimi tre mesi sono stati i peggiori della mia carriera. Non mi era capitato di fallire appuntamenti importanti. Nel girone di ritorno ho fatto sempre fatica e andavo in campo cotto. Se dovessi assegnarmi un voto, dico 6.5 facendo la media tra le cose buone mostrate all’andata e il girone di ritorno sostenuto tra molte difficoltà. Non la dimenticherò questa stagione, ma siamo riusciti a mantenere il titolo, che era l’obiettivo principale. Senza la penalizzazione avremmo sicuramente lottato per ben altri traguardi, ambiziosi come resta ambiziosa la piazza di Catania. E mi dispiace per i tifosi: ci hanno criticato perché le cose sono andate male, ma so che se dai risposte giuste sul campo rappresentano un valore aggiunto in una città splendida in cui si vive bene». CONFERMA IN ARRIVO? L’ultima frase di Caetano è un assist per capire tutta la voglia di rimanere che ha il brasiliano, che vive alla periferia della città, con il mare di fronte e l’Etna sullo sfondo: «Si vive bene, a parte questo io ho voglia di riscatto e vorrei continuare a giocare qui fino al 2018 (anno della scadenza dell’accordo, ndr) per vincere. Invece, abbiamo affrontato molte trasferte non al meglio mentalmente, perché costretti sempre a rincorrere. Pancaro e Moriero hanno lavorato bene. Il primo ha costruito la stagione con metodo, Moriero ci ha dato molto sotto il profilo mentale». MEA CULPA Torna a parlare di sé stesso, il capitano: «Io per primo in campo non sono riuscito a dare il massimo che avrei voluto e potuto dare e sono sicuro che se avessi giocato con una forma fisica maggiore avremmo centrato prima dell’ultimo turno la permanenza. Siamo rimasti in Terza Serie e ripartendo con una serenità diversa potremo garantire una stagione totalmente all’opposto di quella che abbiamo vissuto anche sulla nostra pelle. Alla fine abbiamo meritato di tagliare un traguardo che sembrava essersi allontanato in maniera pericolosa»”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.