L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sulla gara tra Palermo e Venezia persa dai rosanero.
Il coraggio del Venezia, un brutto Palermo e il pomeriggio stregato del suo uomo simbolo Brunori. Si potrebbe sintetizzare in questo modo il colpaccio in zona salvezza dei veneti al Barbera. È Pohjanpalo a firmare il colpo del Venezia in casa di un Palermo autore di una prestazione opaca, che non viene aiutato dal suo uomo simbolo, Brunori, che vive forse la sua peggiore giornata da quando è a Palermo.
Vittoria fondamentale per i veneti che lasciano il Perugia ultimo. Dopo il rigore revocato dalla Var al Palermo, succede tutto in tre minuti nella ripresa. Prima il gol di Pohjanpalo, poi Brunori dal dischetto si fa ipnotizzare da Joronen (secondo errore consecutivo dal dischetto), ma è ancora più clamoroso l’errore del bomber a porta vuota dopo la respinta. Non è giornata per il Palermo: la Var annulla anche il pareggio di Bettella per fuorigioco di Soleri.