Gazzetta dello Sport: “Blitz a Palermo, Zamparini carica il «deb» De Zerbi. Il patron in visita alla squadra. Il nuovo tecnico in tribuna per squalifica: «Servirà tanta fame»”
L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” scrive della visita di Maurizio Zamparini ieri in città e alla squadra al Tenente Onorato di Boccadifalco. Di seguito quanto si legge: “La benedizione di Zamparini prima del debutto. Il patron, con un blitz palermitano, ha voluto dare un abbraccio a Roberto De Zerbi e alla squadra prima della delicata sfida col Napoli. Come un padre con un figlio ha dispensato pacche sulle spalle e sorrisi, soprattutto col nuovo tecnico che deve fronteggiare l’emozione dell’esordio in Serie A aggravata da una squalifica che lo costringerà in tribuna (al suo posto in panchina ci sarà il secondo Davide Possanzini) contro una squadra che ha segnato il suo passato da giocatore. PASSIONALE Il nuovo tecnico rosanero non si nasconde. «Sono un passionale e vivo tutto al cento per cento. L’emozione la sento, ma non posso dare spazio a questo, devo pensare al campo. Ci tenevo a essere in panchina, è stata anche una squalifica ingiusta, mi dispiace molto. Contro il Napoli conterà l’aspetto mentale. Perché sulla carta siamo inferiori, però la carta non sempre rispecchia i valori che si vedono sul campo. Se una squadra scende in campo con l’occhio giusto, la fame giusta, la voglia giusta di smarcarsi e ricevere palla senza paura e gli undici si aiutano allora si può ottenere qualcosa». De Zerbi ammira Sarri e per questo ha voglia di provare a stupire. «Sarri è uno dei punti di riferimento tra gli allenatori da cui ho preso spunto. Lui è un motivo di orgoglio per tutti gli allenatori italiani perché porta le sue idee per fare qualcosa di diverso. Per questo lo stimo. A me non piace copiare, però, ma non perché mi senta superiore, non ho neanche cominciato. Ma voglio realizzare una cosa autentica mia, sia tattica che gestionale». Sarà un Palermo con delle novità: Diamanti su tutti all’esordio al centro del tridente supportato da Sallai e Embalo. «Ho trovato grande disponibilità. Dovremo dare subito l’idea di avere organizzazione e una buona occupazione del campo. Sappiamo chi andiamo ad affrontare, ci metteremo umiltà e col coraggio giusto cercheremo di andare oltre, ma con intelligenza»”.