Gazzetta dello Sport, Binda: “Adesso è vera serie B, e c’è la sorpresa”
Attraverso le colonne de “La Gazzetta dello Sport” il giornalista esperto di B Nicola Binda ha fatto il punto sul campionato cadetto.
È stata l’estate di Barbie. E di Vannacci è degli scontrini pazzi. Ci sono state giornate roventi e tempeste devastanti, e chissa se capiremo che e colpa del cambiamento climatico. Sono successe tante cose strane, anche la Serle B è stata in mezzo alla burrasca. Ma adesso tutto è finito. Anche Brescia e Lecco hanno potuto cominciare il campionato dopo aver ottenuto il sofferto via libera atteso per 70 giorni.
Il torneo non è più monco, aspetta solo i sei recuperi per avere una classifica definita. Si è anche chiuso il mercato, a parte la finestra per le ultime due arrivate e le occasioni con gli svincolati. Ci siamo, dai: questa quarta giornata appena andata in porto è stata la prima completa. Non ci sono ancora tutte le forze effettive in campo, i rinforzi degli ultimi giorni hanno bisogno ancora di un po’ di tempo, ma la strada è tracciata.
La sensazione, rispetto alla stagione scorsa, è che il tradizionale equilibrio sia riservato a una dozzina di squadre: per il resto si sono già visti alcuni squadroni che si giocheranno la A e altre che dovranno sudare per salvarsi. Poi ci sono le classiche sorprese è questa etichetta se l’è già meritata il Catanzaro. Dopo la strepitosa promozione non era difficile ipotizzarlo, ma Vincenzo Vivarini ci ha messo un po’ a candidarsi, riproponendo quel calcio propositivo e prolifico che spesso le sue squadre fanno vedere. Guai sottovalutarlo.