“Resta certamente il nome più gettonato. Quote molto basse per gli scommettitori, quindi possibilità verosimile che Cristiano Lucarelli sarà il prossimo allenatore del Catania. Ma quelli che viviamo, sono i giorni più importanti della stagione. Quelli delle telefonate, degli incontri lontani da occhi indiscreti. Per la dirigenza del Catania la prossima sarà una stagione da incorniciare, così come ha dichiarato un tedoforo d’eccezione alla giornata dello sport nazionale, organizzata, nel centro etneo, dal Coni Catania, il capitano dei rossazzurri Marco Biagianti. AUSPICI Il «senatore» si lascia scappare un auspicio: «Spero che la prossima sia la stagione del definitivo rilancio del Catania e di Catania, dopo alcuni anni abbastanza negativi per il blasone dei rossazzurri». Del resto il tecnico ex Messina, deve prima svincolarsi dal gruppo Proto. In ogni caso, sembrano più che avviate le trattative, non solo con il tecnico, ma anche per l’organizzazione e la strutturazione della squadra che dovrà puntare dritto dritto ai quartieri alti del campionato di lega Pro. Se non dovesse arrivare Lucarelli, sembra restare in piedi la soluzione Sottil. Questi conosce molto bene l’ambiente rossazzurro ed è reduce da un buon campionato alla guida del Siracusa. Nome nuovo? Potrebbe essere Grassadonia, l’identikit che rispecchia per caratteristiche, il nuovo tecnico rossazzurro. Il tecnico salernitano nel campionato appena concluso, ha condotto la Paganese ai playoff. Ama lanciare i giovani e pratica un calcio moderno. Lo Monaco lo ha avuto a Messina, dove ha vinto un campionato di seconda divisione, quindi tra i due, si potrebbero incrociare presto le strade calcistiche. RITIRO Anche la questione ritiro precampionato, sarà discussa nelle prossime ore. Per il momento si aspetta di conoscere il nome del nuovo allenatore. Assieme al tecnico la società deciderà, ma probabile possa essere ancora Torre del Grifo”. Questo quanto riportato da “La Gazzetta dello Sport”.