Gazzetta dello Sport: “Bel gioco e pari con il Marsiglia. Il Palermo piace, Zamparini non più”

Contestazione al presidente Zamparini, ma non alla squadra: il Palermo dei giovani ne prende atto all’ingresso in campo, ma tira dritto e dà un senso alla sua serata. E un senso la sfida col Marsiglia ce l’ha eccome: seppur in un clima di scetticismo, davanti ad appena 5.600 spettatori, i ragazzi di Ballardini giocano con ardore e finiscono col pareggiare un match a lungo dominato. ORDINATO Una partita piena di bollicine, quella del Palermo. Che riparte dal modulo salvezza delle ultime giornate dello scorso campionato: un 3­4­3 che si trasforma in 5­4­1 in fase difensiva. E quando il Marsiglia si accampa fuori dall’area rosanero, i due barrieroni eretti da Ballardini resistono. I siciliani si rendono pure pericolosi al 20’ per effetto di un’azione orchestrata dal macedone Nestorovski (capocannoniere dell’ultimo campionato croato): chirurgico Doria nel chiudere sullo stesso attaccante rosanero pronto a raccogliere il cross di Lazaar. I padroni di casa corrono solo un pericolo alla mezz’ora (Cabella stoppato sul più bello da Vitiello), poi chiudono in crescendo il primo tempo, mostrando attenzione e un buon feeling generale. ASSETTO La squadra di Ballardini, al cospetto di un Marsiglia che tra una settimana debutta in Ligue 1 col Tolosa, non si lascia per nulla intimorire. Le battaglie dell’ultima stagione hanno rafforzato lo spirito dei vari Hiljemark e Rispoli. E quella del tecnico sembra un’auto che ha già trovato un buon assetto per restare sempre in strada e per far nitrire i suoi cavalli quando la partita si mette in un certo modo. In attesa dei prossimi acquisti, una traccia di gioco e mentalità più che dignitosa c’è. Anche i centrocampisti, bravi a far ripartire l’azione con velocità e precisione, cercano la porta: Gazzi, al debutto come Rajkovic, ci prova al 2’ della ripresa e impegna severamente Pelè. A forza di spingere, il Palermo alla fine passa al 12’. Assist dell’appena entrato Bentivegna e colpo di scena entusiasmante: Embalo all’interno dell’area di rigore si produce in una finta e un dribbling su Hubocan e lascia partire un sinistro vincente a incrociare. Ma proprio quando la vittoria sembra ormai ormeggiata in porto, il Marsiglia caccia fuori la testa e trova il pari al 43’ su rigore ( fallo di Posavec) con Iseka. Un gol che comunque non rovina affatto la serata di un buon Palermo“. Questo quanto scrive l’odierna edizione de “La Gazzetta dello Sport” in merito alla gara andata in scena ieri sera tra Palermo ed Olympique Marsiglia.

Published by
Redazione Ilovepalermocalcio