Gazzetta dello Sport: “Bari, Sudtirol, Modena e Palermo. Mai così in alto le neopromosse in B. Rosanero pronti alla serie A”
L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sulle neopromosse in serie B che stazionano tutta nella parte alta della classifica, tra queste anche il Palermo.
Mai viste quattro neopromosse così. Bari, Südtirol, Modena e Palermo sono tutte in zona playoff. Nell’era dei tre punti a vittoria (ossia dal 1994-95) in B abbiamo visto 15 squadre fare il doppio salto (quattro volte in coppia), ma solo in rare occasioni nessuna è retrocessa. Alla faccia della prudenza («siamo una neopromossa, pensiamo solo a salvarci»), la classifica le vede tutte in corsa per la A. Come nasce questo exploit?
Bari Sin dall’inizio la domanda – maliziosa, ma legittima – ha accompagnato il Bari: se va in Serie A, cosa farà la famiglia De Laurentiis? Con il passare delle giornate, e con il crescente rendimento della squadra di Michele Mignani, il quesito rimbomba sempre più forte. Papà Aurelio e il figlio Luigi hanno costruito due capolavori, visto il filo d’oro che lega Napoli a Bari in questo 2022-23. Probabilmente saranno felici se costretti a trovare una soluzione a quella domanda. Mignani ha dato continuità al lavoro della passata stagione con innesti azzeccati.
Südtirol Novità assoluta in Serie B, il Südtirol è un caso unico perché non rappresenta una città, ma una provincia. Un progetto nato da lontano sempre sulla stessa linea: crescere, consolidarsi, crescere e consolidarsi. Senza un presidente padrone, ma con un florido pool di soci che garantisce solidità e continuità e non ha limiti. Certo, l’impatto è stato duro: un allenatore scelto in estate e subito sostituito (Zauli), il tentativo di proseguire con il vice fatto in casa (Greco) e poi, dopo 3 sconfitte su 3, la scelta migliore con Pierpaolo Bisoli, l’uomo giusto al posto giusto.
Modena Cinque anni di oblio tra Serie C e Serie D sono stati cancellati in un lampo. Nel 2021 l’arrivo della nuova proprietà targata Rivetti ha firmato il rilancio del Modena, salito in maniera tanto rocambolesca (gol promozione firmato dal… portiere) quanto entusiasmante (lunghissimo testa a testa con i cugini della Reggiana e promozione con 88 punti). L’ambizione e la voglia di salire ancora sono certificate.
La fionda che ha lanciato il Palermo in B ha avuto una forza prorompente. La vittoria dei playoff dopo una stagione fino a metà deludente, la ritrovata passione dei tifosi e l’arrivo di una proprietà di lusso come quella di City Group hanno aggiunto tinte di rosa al destino del club. Un’accelerazione devastante quella della scorsa estate, gestita a fatica (vedi dimissioni di Baldini e arrivo di Eugenio Corini) con correzione della squadra fatta in corsa ma con maestria. Oggi il Palermo non ha ancora espresso tutto il suo potenziale – vedi i rinforzi dalla galassia di Manchester – ma ha già una base solida. Anche qui si vogliono gettare le basi per un futuro tra i grandi, come richiede la nuova proprietà, ma si sa che nel calcio questi ragionamenti non sempre rispettano la tempistica. Quindi, se succede, tra le neopromosse il Palermo sembra la più pronta.