L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sulla sfida di questa sera tra Bari e Palermo.
Si parte con il botto: Bari-Palermo, ossia le più grandi piazze del campionato. Ma non solo. Si tratta anche dell’ultima finalista, che torna nel suo stadio dopo la bruciante sconfitta nella finale playoff col Cagliari ricevendo la squadra regina del mercato. La data vacanziera (e il flop di Coppa Italia con il Parma) purtroppo tiene lontano il grande pubblico del San Nicola, ma le premesse sono tutte per una grande serata di gala. Bari e Palermo si ritrovano al San Nicola, tra l’altro, un anno dopo… meno un giorno: il 19 agosto 2022 finì 1-1 con reti di Valente e Cheddira.
Qui Bari Saranno oltre 15.000 gli spettatori: poco più di 7.000 i paganti, oltre 8.000 gli abbonati fino a ieri sera. Pochi, per Bari. Michele Mignani chiede fiducia: «Gli obiettivi li decide il campo, mi aspetto che il lavoro paghi. La società e tutti noi abbiamo dimostrato negli ultimi due anni di volere e saper costruire». Il tecnico del Bari si scrolla di dosso le immagini mostrate dai suoi in Coppa. E ricomincia con la carica dettata dai vecchi, fidatissimi uomini (stasera si rivede Maiello), più che dai nuovi arrivati. Tra questi c’è il brasiliano Brenno, subito titolare: «Abbiamo il portiere che cercavamo» ha precisato Mignani. Ma sono pronti anche gli altri nuovi. «Abbiamo seguito per un mese Edjouma – ha spiegato il tecnico, a proposito del centrocampista ex Steaua Bucarest – ed è un giocatore che ha fatto il play e la mezzala, ma sotto certi aspetti è paragonabile a Folorunsho».
Qui Palermo L’onere di essere una delle favorite per la vittoria del campionato fa cominciare in salita il campionato del Palermo. L’ambizione di essere protagonisti fin da subito, però, dovrà essere più forte delle difficoltà. Perché nonostante la rivoluzione operata finora al mercato, con l’arrivo di giocatori di grande esperienza come Lucioni, Ceccaroni, Mancuso e Insigne, c’è una squadra ancora da completare. Eugenio Corini non ha ancora un terzino sinistro: l’unico in rosa, ossia Aurelio, è infortunato, ma sembra sia molto vicino l’accordo con l’Hacken per il Kristoffer Lund, esterno basso danese impegnato nelle qualificazioni di Champions League con il club svedese. L’inizio della prossima settimana dovrebbe essere decisivo per la chiusura dell’affare. Ceccaroni così si adatterà ancora una volta in quel ruolo. Per il resto, il Palermo riparte da quanto di buono visto in Coppa Italia con il Cagliari (malgrado la sconfitta in extremis), provando a limare alcuni difetti che si porta dietro dallo scorso campionato: il subire gol su calcio piazzato e le disattenzioni nel finale.