Gazzetta dello Sport: “Balotelli meglio di Ibra. E Nizza prova a sognare: due doppiette in due gare, meglio di Zlatan, e la squadra vola”

“In tre settimane, i conti già tornano per Mario Balotelli. E non solo per la seconda doppietta in due sole partite di campionato, nei derby contro il Marsiglia (3-­2) e il Monaco (4-­0), ma anche per l’atteggiamento con cui si è ripreso in mano il destino, rispolverando il talento innato e lasciando da parte tutto il resto. Cioè tutto ciò che l’ha spinto alla perdizione calcistica, trasformandosi da potenziale fuoriclasse a fonte di continua ispirazione per tabloid e social. A volte basta poco per capovolgere tutto. Balotelli ha pure rinunciato alla cresta per uscire dal tunnel, con la ferocia del bomber che rivuole un posto in Nazionale. E che nel frattempo ha catapultato il Nizza al primo posto in classifica, dopo sei turni, da unica squadra imbattuta di Ligue 1. Dove lo scorso anno troneggiava il Paris Saint Germain, ormai orfano del divo Ibrahimovic. L’Equipe, che ieri ha rimesso Balo in prima pagina, non ha dubbi: «Super Mario, che eroe».

MONITO Forse perché Balotelli, per ora, fa pure meglio dello svedese che iniziando a frequentare la Ligue 1, nel 2012, due doppiette le fece, ma in tre partite. L’italiano ha anticipato i tempi, ma soprattutto sta ritrovando il sorriso, in campo e fuori. In campo, anche grazie al feeling con l’altro neo ­acquisto Belhanda che a fine gara, mercoledì, ha confessato di vivere le stesse sensazioni del 2012, quando prima dell’arrivo di Ibrahimovic nella capitale, il suo Montpellier soffiò lo scudetto al Psg di Carlo Ancelotti. E anche l’allenatore del Bayern Monaco osserva fiducioso, parlando a Rmc: «Forse a Nizza, Mario ha trovato l’ambiente giusto per unire finalmente talento e continuità». Sogna ad occhi aperti il presidente del Nizza, Rivere: «Anche se dobbiamo restare con i piedi per terra, per lo scudetto non ci nascondiamo». Euforia moderata dal tecnico Favre: «Il campionato è aperto, Mario mi ha davvero sorpreso, ma può ancora migliorare nei piazzamenti e nel far circolare la palla. E deve gestire meglio le ore di recupero e di sonno». Un monito affinché il bomber non si senta già appagato, lasciandosi magari risucchiare dalle tentazioni notturne della Costa Azzurra.

DEMONE Per ora Balotelli semina solo indizi di professionalità, in allenamento e in gara. Atteggiamento che gli ha assicurato un altro otto in pagella dell’Equipe, da leader per media tiri in porta tra gli attaccanti (73%): «Ha cominciato il campionato su basi demoniache». In curva invece sono pronti a santificarlo e il quotidiano sportivo ammette che Mario Balotelli si è già «guadagnato l’immunità». Mentre il giornale locale Nice Matin pone l’accento sul «buon gusto» dell’italiano di sfogarsi nei derby, facendo così andare in tilt la boutique ufficiale. Le maglie di Super Mario vanno a ruba. In tre settimane ne sono state vendute più di 1500. Meglio di quanto fece Ben Arfa, la scorsa stagione.

NAZIONALE? E l’effetto Balo ha dopato gli abbonamenti: più 20% rispetto alla stagione scorsa. Insomma, tutti contenti a Nizza e non solo. E forse mezzo sorriso ce l’ha pure il c.t. Giampiero Ventura che si potrebbe ritrovare con un attaccante in più nella scalata verso il Mondiale 2018. Magari già contro la Spagna, in programma il 6 ottobre. Nonostante il sondaggio di Gazzetta.it di ieri che a grande maggioranza bocciava il ritorno di Balo in Nazionale. Per ora”. Questo ciò che si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.