“Che qualcosa si muova al Palermo è un fatto certo, in un senso o in un altro. Perché se Zamparini ha fatto le sue mosse in via cautelativa, nell’eventualità che l’operazione per la cessione del Palermo dovesse arenarsi, anche sul fronte closing si registrano passi in avanti. E’ questa è una situazione positiva, sia nel caso di una nuova proprietà che di una prosecuzione con la vecchia, perché si esclude a priori una fase di stallo che alla fine può risultare deleteria per la programmazione. Nel riserbo massimo che sta accompagnando la trattiva da oltre due mesi, filtra qualche segnale di ottimismo anche da parte di Paul Baccaglini. Secondo alcuni rumors inglesi, infatti, si sono registrati passi significativi per l’acquisizione del club. A questo proposito filtrano notizie su una lettera inviata dalla banca che sta seguendo l’operazione con la quale si certifica la copertura sull’investimento.
TEMPI Questo dovrebbe mettere il negoziato in discesa verso il closing e quindi verso un incontro risolutivo tra le parti in tal senso che, verosimilmente, potrebbe avvenire la prossima settimana. Difficile stabilire quando considerando i continui rallentamenti registrati finora. Però se la situazione fosse realmente come trapela da oltremanica sarebbe una tappa significativa nel processo generale di vendita del Palermo. Perché la lettera dell’istituto di credito londinese dovrebbe certificare la chiusura della «due diligence» o quanto meno, il raggiungimento della parte finale. Inutile dire che i tempi iniziano a stringere e che terminando il campionato con il match di domenica sera con l’Empoli, si devono accelerare le manovre per impostare la prossima stagione in Serie B. Zamparini ha fatto il suo giro di sondaggi con le chiamate a Foschi e Reja ai quali ha offerto due figure dirigenziali differenti e non compatibili. Due prospettive parallele che di conseguenza aprono a piste diverse per la panchina e per la riorganizzazione dei quadri societari. Si tratta soltanto di movimenti sottotraccia, nulla di più, dal momento che per gli accordi firmati con Baccaglini nessuna delle parti contraenti ha il permesso di stipulare contratti di nessun tipo.
SONDAGGI Questo non significa che anche il nuovo presidente, e probabilmente futuro proprietario, non abbia fatto le sue esplorazioni. L’ex Iena, infatti, ha avuto dei contatti con due profili per il ruolo di direttore sportivo: si tratta di Domenico Teti del Novara, che però si sta accingendo a firmare un rinnovo col proprio club ed Enzo De Vito che, anche se non ancora ufficialmente, ha chiuso la sua esperienza con l’Avellino.In ogni caso a prescindere dai nomi si segue l’identikit di un dirigente giovane con voglia di affermarsi in una grande piazza come Palermo. Le mosse cautelative in attesa di capire come e quando definire la trattativa in atto per la cessione del club rosanero, ci sono state da entrambe le parti e continueranno a livello di sondaggi fino a quando non si metterà la parola fine a questa operazione”. Questo ciò che si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.