Gazzetta dello Sport: “Azzurri agli ottavi vincendo, col rischio Spagna o Croazia. Contro la Svezia può arrivare la qualificazione. Ma i turni successivi sarebbero più abbordabili arrivando al secondo posto”
“Il tabellone dell’Europeo è disegnato un po’ così, come Jessica Rabbit, almeno per quanto riguarda il gruppo dell’Italia. Male. Non è colpa di nessuno ma, se saranno confermate le indicazioni del debutto, il 2o posto sarebbe molto più conveniente del 1o in prospettiva ottavi e quarti. Prediche (giustamente) inutili: l’ultima cosa che Conte farebbe, come qualunque altro c.t. dotato di buon senso, sono i calcoli per «dosare» l’approdo all’eliminazione diretta. Però è un paradosso. E domani, toccando tutto il toccabile, c’è già la possibilità che l’Italia sia qualificata, magari da prima del gruppo. Vediamo quello che può succedere dopo Italia-Svezia. BATTIAMO LA SVEZIA La situazione più semplice da leggere. Un altro successo con la Svezia (non insuperabile contro l’Irlanda), dopo il 2-0 al Belgio, e gli azzurri sarebbero già agli ottavi. Primi o secondi? Dipende. 1) Se l’Irlanda non batte il Belgio, il primato è assicurato. Ottavi a St.Denis il 27 giugno contro la 2a del gruppo D che sarà, quasi sicuramente, la perdente di Spagna-Croazia. Cavoli amari comunque. 2) Se invece l’Irlanda batte il Belgio, Italia-Irlanda all’ultima giornata diventa spareggio per il 1o posto: a noi basterebbe non perdere. Se però l’evento accadesse, saremmo secondi. E allora? IL SECONDO POSTO Da secondi in classifica, l’ottavo che ci aspetta è il 26 giugno a Tolosa. Contro la vincente del gruppo di Portogallo, Austria, Ungheria e Islanda. Nessuna di queste, viste dopo i primi 90’, dovrebbe metterci paura, anche se le cose possono cambiare. Ma il paradosso s’infittisce. Perché, vincendo questo ottavo non improbo, nei quarti dovremmo trovare una tra Inghilterra, Galles e Slovacchia, oppure una «terza» ripescata. Insomma, la semifinale non sarebbe un miraggio. Invece, passando da primi, dopo croati o spagnoli troveremo nei quarti, quasi sicuramente, la Germania. Bell’affare. PARI CON LA SVEZIA Un pari con Ibra (Italia a 4 punti), non ci lascerebbe tranquilli. All’ultima avremmo l’Irlanda: un pareggio eviterebbe qualche brutto scherzo, invece una sconfitta con i «verdi» (combinata col successo della Svezia sul Belgio) ci potrebbe spingere al 3° posto: costretti a sperare nel ripescaggio. E, da ripescati, troveremmo negli ottavi la Francia (o la Svizzera) o una tra Croazia e Spagna. K.O. CON LA SVEZIA Perdendo con la Svezia, infine, tutto sarebbe rimandato agli ultimi 90’. Con il batticuore. E queste prospettive: 1) se perdiamo con l’Irlanda, e il Belgio ne vince due, siamo ultimi; 2) se pareggiamo con l’Irlanda, diventa a rischio il 2° posto. Troppe variabili. Tutto il discorso è molto ipotetico e prevede che negli altri gruppi le migliori rispettino le previsioni. Ma intanto meglio farsi un’idea”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.