Gazzetta dello Sport: “«Avanti, Catania chiudi col botto» – Le probabili formazioni di Catania-Andria”

“L’obbligo di una vittoria per cancellare i cattivi pensieri. Il Catania riceve l’Andria, ultimo impegno prima della lunga sosta e dove mettere a posto un po’ di cose. La classifica, innanzitutto, perché col ko di Castellammare si è scivolati in fondo alla griglia play off. Il morale perché dopo un 4­0 beccato in Campania le polemiche non sono mancate, così come i discorsi attorno alla valenza di un tecnico, Pino Rigoli, sgradito a parte del tifo. E ieri, lo stesso Rigoli, in conferenza ha spiegato il suo metodo di lavoro: «Ho sempre operato per il bene della squadra e in totale onestà». Il messaggio a chi lo critica è racchiuso in queste poche ma sincere parole. Il rilancio dei rossazzurri passa attraverso una vittoria che diventa indispensabile. Rigoli spiega: «In settimana abbiamo lavorato bene, mettendo da parte le cattive sensazioni emerse dopo l’ultimo match. Certo, sono stati schiaffi pesanti, ma guardiamo oltre. Abbiamo cercato di fare il meglio per affrontare l’Andria, squadra non semplice da contrastare, al di là degli ottimi risultati (12 di fila utili, ndr) ottenuti negli ultimi tempi». FORMAZIONE Il tecnico rossazzurro dovrà scegliere gli undici tenendo conto delle squalifiche a Nava, Drausio, Bastrini (difesa decimata) e Biagianti (mediana) e degli indisponibili Fornito (infortunato in via di ripresa) e Piscitella, attaccante che ­ con altri ­ è sulla strada del congedo per trasferirsi altrove. «Di Grazia titolare? Al di là che giochi subito o meno – ha chiarito Rigoli – si tratta di un calciatore molto importante per noi». In difesa rientrerà Bergamelli, per il quale lo staff medico ha lavorato in maniera molto intensa durante la settimana: «Dario è un pilastro, quando manca si avverte la sua assenza». Contro l’Andria ci sarà, anche se non al cento per cento della forma fisica, ma comunque in grado di dare il suo apporto. Accanto a lui Rigoli dovrà scegliere uno tra De Santis e Mbodj, centrali di ruolo, mentre Di Cecco rimarrà nella linea a quattro della retroguardia, con Djordjevic sul fronte opposto. IL CENTRAVANTI Per chiudere col botto serve un successo: «Dobbiamo vincere per arrivare alla pausa in un certo modo» ribadisce Rigoli. Sul ruolo del centravanti, convocato Anastasi (ma potrebbe essere lancianto durante la partita, non da titolare) la scelta sembra essere ricaduta su Barisic che dà più garanzie di Paolucci e di Caetano, provati più volte ma senza risultati esaltanti. Questa scelta porterebbe Mazzarani sulla linea dei mediani, Di Grazia titolare in avanti con Russotto altro esterno. «La penalizzazione pesa inevitabilmente – ammette l’allenatore – così Foggia, Lecce, Juve Stabia e Matera lotteranno al vertice. Senza i sette punti tolti dalla nostra classifica avremmo battagliato con le battistrada. Ma andiamo avanti con fiducia esaltando la cultura del lavoro»”. Questo quanto si legge su “La Gazzetta dello Sport”. Di seguito le probabili formazioni:

CATANIA (4-3-3): 12 Pisseri; 28 Parisi, 13 De Santis, 3 Bergamelli, 20 Djordjevic; 4 Bucolo, 5 Scoppa, 24 Di Cecco; 10 Russotto, 11 Barisic, 32 Mazzarani. A disp.: 1 Martínez, 26 De Rossi, 29 Longo, 33 Manneh, 15 Mbodj, 23 Di Grazia, 30 Piermarteri, 8 Silva, 19 Anastasi, 7 Calil, 31 Graziano, 9 Paolucci. All. Russotto.

ANDRIA (3-5-2): 1 Poluzzi; 4 Aya, 6 Rada, 21 Curcio; 2 Tartaglia, 26 Onescu, 8 Piccinni, 16 Minicucci, 24 Tito; 19 Cianci, 7 Volpicelli. A disp.: 12 Pop, 22 Cilli, 3 Valotti,  9 Fall, 11 Matera, 13 Colella, 14 Masiero, 17 Starita, 20 Berardino, 25 Imbriola, 29 Annoni, 30 Klaric. All. Favarin. Arbitro: Marchetti di Ostia Lido (Notarangelo-Vettorel).

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Redazione Ilovepalermocalcio