“Attenzione Palermo, il calo nel ritorno ti è già costato la A”
L’edizione odierna della “Gazzetta dello Sport” evidenzia come il momento negativo del Palermo dia l’impressione di essere un remake della passata stagione. Durante la sosta natalizia si diceva di non ripetere gli errori dell’anno passato, quando il Palermo da primo a fine girone d’andata si è ritrovato terzo dopo 4 giornate in quello di ritorno. Sono stati commessi gli stessi errori che costarono la promozione diretta nell’ultimo campionato, con l’aggravante che quest’anno si giocano quattro partite in meno. Si rischia un nuovo suicidio. C’è stata un’involuzione sul piano del gioco e individuale. Alibi non ce ne sono più perché gli inglesi non ci sono e gli stipendi sono stati pagati. All’andata nelle prime 6 gare in calendario i rosanero avevano totalizzato 11 punti, realizzato 10 gol e incassato soltanto 6reti. Nelle stesse partite del girone di ritorno, oltre ad aver dimezzato il bottino in classifica, sono stati realizzati 4 gol e subiti 9. Qualcosa si è inceppato anche nelle scelte di Stellone, dalla difesa a tre fino ad un centrocampo in inferiorità numerica rispetto a quello del Crotone. Il centrocampo passeggia e gli attaccanti non forniscono soluzioni. In Calabria, i rosa hanno subito la peggiore sconfitta di questa stagione perchè non avevano mai incassato tre gol finora. Stanno mancando gli uomini chiave, da Jajalo e Falletti fino a Trajkovski. Senza un’inversione di marcia, il Palermo rischia nuovamente i play-off.
