Il Palermo oggi sarà ospite della Cremonese. La gara promette spettacolo e lo stadio sarà esaurito in ogni ordine di posto. Chi riuscirà a portare a casa la vittoria si poterà al primo posto e magari potrebbe tenare una prima fuga stagionale. Ecco quanto scrive l’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” sul match:
“Scontro d’alta classifica tra Cremonese e Palermo. La stagione scorsa una era in Lega Pro e l’altra in A, stasera si giocano la vetta dopo il pareggio del Frosinone capolista. I numeri degli uomini di Tesser certificano il loro valore: gli 8 risultati utili consecutivi, 3 vittorie e 5 pareggi, hanno proiettato in alto i grigiorossi, saliti al terzo posto a una sola lunghezza dagli uomini di Tedino. E guardando i precedenti tra le due formazioni è lecito aspettarsi di tutto questo pomeriggio. Anche per questo lo stadio sarà tutto esaurito: 10mila spettatori.
LA STORIA A Cremona, in passato, il Palermo ha vinto una sola volta, nel 1938. In 79 anni di digiuno di successi, ci sono stati altri 9 incontri sempre in Serie B con 3 vittorie per i padroni di casa e 6 pareggi, qualcuno anche rocambolesco e ricco di polemiche come quello del giugno del 1984,alla penultima giornata: la Cremonese, proiettata verso la Serie A, vinceva 3-1 a 15’ dalla fine e si fece recuperare da due gol dei rosanero. I tifosi prima contestarono, poi festeggiarono comunque la promozione. Il Palermo invece retrocesse, proprio come nell’anno dell’ultimo confronto a Cremona, nel 1997, dove andò in scena un altro pari, 2-2, che non evitò la retrocessione per entrambe. Partite mai banali, come si augura non lo sia questa Tesser, che deve fare ancora ameno di Paulinho (pubalgia), ma recupera Dos Santos e, se vince, supera il Palermo agganciando il Frosinone.
NON SOLO NESTOROVSKI Chi può contare su recuperi eccellenti è Tedino. Perla prima volta, in una settimana con le nazionali, sono rimasti 4 giocatori sui 7 convocabili. Non ci saranno Posavec, Cionek e Trajkovski; in compenso, grazie all’azione diplomatica del club,ci sarà Nestorovski che è stato lasciato a casa dalla Macedonia, così come Chochev dalla Bulgaria. Anche Struna e Jajalo non hanno dovuto rispondere alle chiamate di Slovenia e Bosnia. Così il Palermo punta alla seconda vittoria in trasferta per tornare al primo posto perso con il pari di Pescara.”