Gazzetta dello Sport: “Ansia Messi, l’Argentina pronta a chiamare Dybala per la Coppa America”

“Preoccupazione e ansia inevitabili in casa Argentina. Il timore che a Leo Messi possa toccare lo stesso destino di Neymar durante l’ultimo Mondiale si è insinuato tanto nello staff quanto nei tifosi argentini, che trattengono il fiato da quando hanno visto il loro idolo costretto ad abbandonare il campo dolorante, nella notte tra venerdì e sabato, dopo un’ora di gioco dell’amichevole vinta per 1­0 contro l’Honduras. L’ecografia realizzata nel post­partita e i successivi esami di ieri hanno escluso lesioni ossee, evidenziando comunque una «forte contusione alla zona lombare con interessamento delle ultime tre costole sinistre». Lo staff medico albiceleste aspetta oggi per aver un quadro definitivo, ma filtra un certo ottimismo sul recupero della Pulce giusto in tempo per il debutto in Coppa America contro il Cile, in programma il 6 giugno a San Francisco. TRA ANSIA E OTTIMISMO L’Argentina era già comodamente avanti grazie al «golazo» di Gonzalo Higuain nel primo tempo, quando sullo stadio di San Juan è calato il gelo per la ginocchiata alla schiena con cui Oliver Morazàn ha steso Messi, costretto a chiedere il cambio. La Pulce ha anche cercato di tornare dopo le prime cure a bordo campo, ma il dolore era insopportabile. «Era molto sofferente, dovremo aspettare le prossime 48 ore per fare delle previsioni», ha dichiarato il c.t. Martino. Tuttavia, lo staff albiceleste ha registrato «segnali incoraggianti» già ieri e. La situazione è comunque complicata dal suo obbligato di rientro in Spagna, chiamato a testimoniare nel processo che lo vede accusato di evasione fiscale. L’ALTERNATIVA È DYBALA Nel (remoto) caso in cui Messi non riuscisse a recuperare, Martino ha già previsto di arruolare Paulo Dybala. Il primo passo è stato allertare la Federazione, già impegnata a convincere la Juve affinché lo liberi per l’Olimpiade. Diverso sarebbe la Coppa America, a cui la dirigenza bianconera non potrebbe opporsi”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.