Gazzetta dello Sport: “Ancora scintille. Il Palermo delude, con gli arabi solo 1-1. E Zamparini s’infuria”

“A Davide Ballardini, il tecnico, il Palermo è piaciuto: «Anche nel primo tempo, perché abbiamo creato 3­4 palle gol, preso una traversa e non abbiamo concesso nulla». A Maurizio Zamparini, il presidente, che è piombato in ritiro dopo l’uscita dall’ospedale scortato dal nuovo centrale difensivo serbo Slobodan Rajkovic, non è piaciuto: «Non è una squadra, è un’accozzaglia di giocatori; è già tanto che non abbiamo perso, mi ha ricordato Portogruaro­-Palermo persa 4-­1. Preoccupa l’atteggiamento». Insomma, siamo alle solite. E se è così a fine luglio, chissà in campionato.

PARTITA Il Palermo fa 1­-1 (chiude il ritiro austriaco con una vittoria, una sconfitta e un pari) con gli arabi dell’Al Wehda (avanti di 20 giorni nella preparazione) grazie a un bel gol del centravanti macedone Nestorovski (che aspetta un passaporto da comunitario), dopo essere andato sotto a fine primo tempo su rigore di Felippe concesso per un’uscita avventurosa su di lui del giovane portiere croato Posavec, quello che vive per Gesù. Ma da lassù stavolta nessuno lo aiuta. Col 3-­4-­3 nella prima parte il Palermo prende una traversa (Andelkovic) e ci prova con Embalo, ma un po’ di fatica la fa: Hiljemark è bravo ma è indietro, Rispoli e Morganella si dannano. Incassato il gol, il Palermo ci mette anima: Ballardini butta dentro Nestorovski che la porta la vede sempre, si sente e segna, sostenuto anche dalla vivacità del giovanissimo (’98) Simone Lo Faso, che per tecnica e colpi un futuro può averlo. Non può bastare. Ma Zamparini assicura: «arriveranno due centrocampisti, una punta e forse un portiere anziano, magari italiani»”. Questo ciò che si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.