Gazzetta dello Sport, altre siciliane: “Finalmente Citro. «Trapani è super, mai lasciati soli»”

«Grazie Citro, mi hai salvato dal suicidio»: così recita uno dei cartelli che Alberto Savalli, conosciutissimo in città, espone sulla sua bancarella parcheggiata come sempre in un angolo di via Fardella. Da settimane, infatti, i suoi affari, si fa per dire, andavano in malora. E lui, che sbarca il lunario vendendo angurie in estate e bandiere e sciarpe del Trapani il resto dell’anno, era disperato. Ultimi in classifica, nessuno gli si avvicinava per comprare. Ha accolto il gol di Nicola Citro, e la conseguente vittoria sul Benevento, come una liberazione, ed è tornato a sorridere.

FELICITÀ E SPERANZA Come il resto dei tifosi, d’altro canto. Il Trapani non vinceva dal 20 maggio scorso (1­2 a Bari). Nicola Citro, il suo cannoniere (12 reti in campionato e 2 in Coppa Italia lo scorso anno), ancora all’asciutto di gol, sembrava avesse le polveri bagnate. Anche lui, come il Trapani, da tempo era entrato in una sorta di tunnel oscuro, colpa del malanno infido per un atleta: la pubalgia. Ad inizio di stagione è stato costretto a fermarsi, poi qualche breve apparizione. Da alcune settimane sta meglio e Serse Cosmi lo ha schierato dall’inizio. Sulla sua strada, però, aveva incontrato portieri in vena di prodezze. Martedì col Benevento c’è voluto un guizzo in torsione tra due avversari per spingere di testa in rete il golvittoria. E Citro ha esultato alzando le braccia al cielo. Anche per lui quel gol una sorta di liberazione: «Sono contento ovviamente per come è andata. Io, comunque, cerco di farmi trovare sempre pronto» dice quasi schernendosi l’interessato, al solito di poche parole.

MESSI DI FISCIANO Adesso che il «Messi di Fisciano» si è sbloccato tornando a segnare il Trapani, pubalgia di Citro permettendo, ha un’arma in più per tirarsi fuori dai guai. La corazzata Verona, prossima avversaria, ora fa meno paura. In città sta tornando l’ottimismo e domenica sugli spalti del Bentegodi i tifosi granata saranno un bel numero: «I nostri tifosi sono eccezionali – dice Nicola Citro – Anche in partite in cui siamo andati sotto ci hanno sempre incitati e incoraggiati. Non ci hanno mai lasciati soli, dandoci il loro sostegno anche nelle trasferte più lontane e c’è stato di aiuto molto». E proprio in vista della difficile trasferta di Verona da ieri Cosmi ha portato nuovamente la squadra in ritiro. Per l’occasione tornerà ad essere disponibile il difensore Figliomeni che ieri si è allenato con i compagni di squadra. A parte invece ha lavorato Raffaello reduce dall’intervento al ginocchio. In fase di recupero da registrare anche i progressi di Daì mentre per Coronado si dovrà ancora attendere un po’“. Questo quanto riporta l’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.

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Redazione Ilovepalermocalcio