Gazzetta dello Sport, altre siciliane: “Akragas, sei grande. Rigoli: «Avanti così. Ripago la fiducia»”
“La forza dell’Akragas è scritta nei numeri. 6a vittoria consecutiva, 18 punti ed un solo gol subito da quando Rigoli ha sostituito Legrottaglie. La classifica, da incubo diventa culla per sogni impensabili un mese fa. La robusta Paganese allunga la lista delle cadute. Prova a recuperare quel gol di Di Piazza che al 26’ del primo tempo la manda al tappeto. La squadra di Grassadonia si aggiudica il confronto del possesso di palla ma vede interrotta la sua serie positiva. In sala stampa subito il presidente Alessi, direttamente da bordo campo. «Le 6 vittorie confermano che la scelta di Rigoli è stata giusta. Credo che in pochi avrebbero creduto in una serie così positiva, da svolta. E’ stata una vittoria sofferta, bella, importante. Sono contento perché finalmente il presidente onorario Marcello Giavarini ha visto per la prima volta vincere l’Akragas all’Esseneto». NOTA DOLENTE Dalla soddisfazione alle dolenti note. «Mi dispiace vedere che allo stadio continua a non venire la gente che dovrebbe. Dopo cinque vittorie consecutive mi sarei aspettato un Esseneto più pieno. Guardo la classifica e possiamo sognare ma non credo che Agrigento sia pronta a fare il grande salto». Che la vittoria sia una delle più belle è sofferte è convinto pure Grea. «Abbiamo fatto un altro passo in avanti sulla strada della salvezza. Il vento è cambiato, ci servono 40 punti». Concorda Pino Rigoli che esprime tutta la sua soddisfazione per aver dato fiato ad una società che è tornata a credere in lui. «Il miglior modo per ricambiare la fiducia è continuare a far bene. Ci sono delle cose ancora da sistemare ma ci siamo quasi. Contro la Paganese mi aspettavo una partita da giocare con estrema attenzione. Lo abbiamo fatto con grande sacrificio. Mi dispiace per il problema al polpaccio di Dyulgerov. Vedremo l’esito degli esami»”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.