“Halloween è passato ma a Verona continuano a vedere le streghe. Mandorlini, al Bentegodi ha certificato la crisi Hellas. Di identità più che di gioco. Il Verona sembra «troppo» costretto a vincere, condannato a dominare avversari e campionato. Questa condanna rischia di essere la sentenza su Grosso, che dovrà blindare il suo futuro con il Brescia. Ancor più perché il calendario dell’Hellas sarà in salita, tra Palermo, turno di riposo, Benevento e Pescara. Tanto pesante l’approccio dei veneti, tanto leggero il Palermo martedì: oggi i rosanero cercano conferme con il Cosenza. Se vince, Stellone scappa tre punti sopra il Verona — con una gara in meno — e due sopra il Pescara, che lunedì reciterà con il Lecce nel thriller di giornata: un Delfino con i denti da squalo e una matricola affamata come la lupa che porta sullo stemma. A proposito di allenatori: Bisoli deve blindare la panchina nella partita più difficile, il derby con il Cittadella, mentre Oddo domani debutta con il Crotone contro Castori. Scintille in Venezia-Salernitana: da una parte la verve di Zenga, dall’altra Colantuono che ha forgiato la Salernitana nel fuoco. L’Uomo Ragno contro Ironman”. Questo quanto scrive l’edizione odierna de la “Gazzetta dello Sport” che fa il punto sul campionato di serie B.