“Le previsioni per l’Akragas danno tempo variabile e temperatura in rialzo. Marcello Giavarini ha ufficializzato un nuovo comunicato. Ci sono per non esserci. Questo il significato della nota che si apre con l’apprezzamento del lavoro svolto per la firma della convenzione comunale che permetterà al club di gestire lo stadio Esseneto e di dotarlo dell’impianto d’illuminazione. Come si ricorderà la tensione dei giorni scorsi era scivolata sulla conferenza stampa annullata al cospetto dei presenti, sull’appello dei tifosi a ricomporre le divisioni e sullo striscione piazzato fuori lo stadio riportante l’invito esplicito di lasciare Agrigento rivolto al vice presidente Tirri. La schiarita sembra arrivata ma con tanto di amara sorpresa. «Per il bene dell’Akragas – scrive Giavarini – ho deciso di continuare a sostenere la squadra. Per iscriverla servono 600 mila euro dei quali io ne metto altri 400 mila. Il resto dei 200 mila spetta a tutti gli altri soci che detengono il 46%… Con questo altro atto di mia generosità comunico alla città che desidero uscire dall’Akragas e dal calcio. E’ stato un piacere essermi riavvicinato alla mia terra di origine. Rinnovo l’invito agli imprenditori di farsi avanti e prendere il mio posto»”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.