Gazzetta dello Sport: “Ahi Bari, che botta! Sincerità Grosso: «Abbiamo subito una bella lezione»”
“Una serataccia! Per il Bari e per Fabio Grosso, costretti ad inchinarsi davanti ad un Palermo privo dei centrocampisti titolari ed el bomber Nestorovski. In un colpo solo i biancorossi cadono al San Nicola, dopo 7 vittorie consecutive, e scivolano al quarto posto (in compagnia dell’Empoli). Dal naufragio si salva solo Ciccio Brienza, l’unico che quantomeno ci ha provato (ha sfiorato il pari con una gran botta). Ma è altresì vero che, per l’ennesima volta, il Bari paga a caro prezzo gli affanni della retroguardia, peraltro rimasta priva dello slovacco Gyomber (costretto a chiedere il cambio dopo mezz’ora: problema muscolare al flessore sinistro, rischia di saltare le ultime sfide del girone di andata). GIÙ IL CAPPELLO Non cerca scuse, non si aggrappa ad alcun alibi. È sempre onesto Fabio Grosso nelle sue analisi. Stavolta il collega – rivale Tedino gli offre un assist: «Il Bari gioca un calcio veloce, facile che possa aver incontrato difficoltà su un campo così sabbioso». Ma il tecnico biancorosso non ne approfitta: «Il terreno di gioco non ci ha avvantaggiato, ma non va tolto alcun merito all’avversario. Giù il cappello, a questo Palermo vanno fatti tanti complimenti. E poi, sullo stesso campo abbiamo vinto spesso e volentieri. La verità è che abbiamo rimediato una bella lezione. Per la prima volta, durante l’intervallo, ho detto ai miei che avevamo davanti un rivale di grande qualità. Ho chiesto loro un secondo tempo di sacrificio». In certi casi occorre saper pareggiare… ma il Bari non ha ancora imparato come si fa: appena 2 pareggi in 18 turni. «Forse, aver tirato la testa fuori dal guscio, ci ha fatto credere che potevamo sbilanciarci di più. E siamo stati castigati». […]. ABBACCHIATO Il presidente Mino Giancaspro si è rifugiato nel suo ufficio, subito dopo la fine della partita. Abbacchiato, deluso, amareggiato. Ma anche pronto a ripartire. Non sarà una brutta sconfitta ad incrinare le sue certezze su questo Bari anche se, in occasione del prossimo mercato, dovrà necessariamente prevedere qualche sacrificio economico, soprattutto per rafforzare adeguatamente il reparto arretrato.«Abbiamo sofferto troppo l’iniziativa del Palermo – il rientrante Luca Marrone è l’unico biancorosso a presentarsi davanti ai cronisti–. Dopo un primo tempo equilibrato, ci siamo disuniti alla prima difficoltà. Ripartiamo daglia pplausi dei nostri tifosi, il gruppo c’è evuole raggiungere obiettivi importanti»”. Questo quanto riportato dall’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.