Gazzetta dello Sport: “Adesso il Catania è più…Fornito e ha esperienza”
“Il giro di Sicilia di Giuseppe Fornito fa tappa a Catania. Il centrocampista centrale, che può anche agire da laterale specie sulla corsia interna sinistra, è a un passo dalla firma con il club rossazzurro. Oggi dovrebbe esserci l’annuncio da parte del club etneo che ha già definito i dettagli con l’agente del calciatore. UOMO IN PIÙ Fornito nel recente passato ha vestito le maglie del Trapani e del Messina. Il ds Cristian Argurio conosce bene questo calciatore che fino al 2013 si è segnalato come uno dei migliori elementi del Napoli, e non solo per aver segnato, da mediano, 12 gol nel vivaio dei partenopei. Fornito assicurerebbe al Catania una duttilità nel tridente di centrocampo e potrebbe rappresentare una valida soluzione ai veterani Scoppa, Biagianti, Di Cecco. IL CAMPO Assicurandosi il calciatore di Trebisacce, il Catania mette a segno un buon colpo, considerata l’età del mediano (22 anni) e l’esperienza fin qui accumulata non solo in Sicilia, ma anche in club di Lega Pro come il Cosenza (nel 2014 era titolare) e nella stagione precedente a Pescara (in B una sola partita disputata) e poi ovviamente nel Trapani. Sessanta partite in Lega Pro sono un bottino sul quale il tecnico Rigoli potrebbe lavorare nei giorni che separano il Catania all’esordio in campionato. Ma domenica, intanto, i riflettori sono puntati sulla prima casalinga dei rossazzurri, opposti all’Akragas. Un test al quale Rigoli guarda con estremo interesse e altrettante motivazioni. E non solo perché si tratta della sua ex squadra, ma anche perché quella con gli agrigentini sarà l’ultima prova prima dell’avvio della stagione. MODULO Rigoli punta sempre sul 433, ma potrebbe anche mettere in campo, in mediana, il jolly Di Grazia (che ritroverebbe l’Akragas, squadra in cui ha giocato metà dello scorso campionato) in modo da utilizzare la sua velocità per trasformare il tridente offensivo in 424. Un attaccante aggiunto in fase di possesso per pungere la retroguardia avversaria: «Puntiamo alla qualificazione – le parole dell’amministratore delegato Pietro Lo Monaco – per una questione di prestigio, di crescita in chiave campionato e perché i successi aiutano la squadra a migliorare e i tifosi a capire quanto ci teniamo a far bene in questa stagione nella quale, però, i problemi non mancano. Stiamo cercando, tuttavia, di risolverli uno alla volta per creare un ciclo tutto nuovo e risalire la china»”. Questo quanto si legge sulla “Gazzetta dello Sport”.