“Dovrebbe essere Massimo Oddo l’allenatore del Foggia nella prossima stagione. Il d.s. Luca Nember ha raggiunto l’accordo con l’ex tecnico dell’Udinese, che dovrebbe succedere a Stroppa (al Crotone) sulla panchina rossonera. Il condizionale è obbligatorio a causa del processo sportivo di oggi a Roma. Se dovesse essere scongiurata la retrocessione, Oddo sarà ufficializzato lunedì e presentato nei giorni successivi. Per l’allenatore è pronto un contratto biennale con un progetto importante. Ma è chiaro che il Foggia si giocherà il suo futuro nei tre gradi di giudizio del processo sportivo. LA PARTITA PIÙ DURA Il processo al club si apre questa mattina al Tribunale federale nazionale. Trentasette deferiti tra dirigenti, tecnici e giocatori, accusati di aver somministrato o ricevuto pagamenti in nero, frutto di attività illecite e di evasione fiscale. Lo stato maggiore passato e presente del Foggia – i fratelli Sannella, l’ex patron Curci, il presidente Fares–alla sbarra con richieste di squalifiche che contemplano anche la radiazione. Il Foggia, già commissariato per il coinvolgimento della sua proprietà in un’indagine della Dda di Milano su possibili infiltrazioni mafiose, ora è coinvolto per responsabilità diretta, col rischio di stangata. L’accusa chiede tra i 15 e i 20 punti di penalizzazione, richiesta che se accolta spedirebbe la società in Serie C. Coinvolto anche l’ex allenatore Roberto De Zerbi. Molti dei tesserati chiederanno e otterranno di patteggiare uno odue mesi di squalifica. Non l’attuale tecnico del Sassuolo, che sembra voler andare fino in fondo. A processo, di sicuro, i dirigenti e il club”. Questo quanto riportato dall’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”