Gazzetta dello Sport: “Acciaio De Zerbi: «Coraggio e idee ma non accetto i compromessi»”

Idee e coraggio. La filosofia che Roberto De Zerbi intende trasmettere al Palermo. Sa di non avere molto tempo a disposizione e di confrontarsi con elementi nuovi: la Serie A, il Palermo, e soprattutto Zamparini. Con il Napoli all’orizzonte (andrà in tribuna per squalifica) potrebbe sembrare una montagna impossibile da scalare. Lui, però, intende riuscirci provando a replicare il metodo Foggia, piazza e società che non dimentica. «E’ una soddisfazione che voglio condividere con i giocatori che ho allenato per due anni. Grazie a loro sono riuscito a farmi apprezzare dal Palermo. So dove sono venuto, conosco anche le difficoltà che ci saranno – spiega ­ So di avere il coraggio e le idee per essere sempre me stesso e cercherò di sfruttare questa occasione. Emozionato? Non ne ho il tempo, perché c’è il Napoli».

CLAUSOLA Il calcio brucia tutto rapidamente, se poi c’è un presidente come Zamparini le possibilità aumentano. In compenso, c’è una clausola anti­esonero da 500 mila euro, come ammesso dallo stesso patron. «Le condizioni contrattuali le ho discusse col presidente e restano tra di noi. Quello che ci siamo detti è servito ­ continua il tecnico ­ Non sono qui per bruciarmi, voglio fare il meglio per me e per il Palermo. Credo in quello che faccio e metto la mia professione al primo posto». Sulla possibilità che il presidente possa dare suggerimenti, De Zerbi risponde: «Sono disponibile al dialogo con tutti: due occhi non vedono come quattro o sei – ammette ­ Con Zamparini ci siamo parlati, ho un carattere difficilmente manovrabile, ma questo non compromette niente. A 37 anni se non vuoi ascoltare nessuno dimostri poca intelligenza, ma questo non va confuso col fatto che accetterò tutto. Sul gioco non scenderò a compromessi, so che servirà l’equilibrio giusto, voglio che i giocatori si divertano e che acquisiscano la mentalità di fare la partita»“. Questo quanto riporta l’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.