“La Gazzetta dello Sport” di oggi riporta l’intervento in conferenza stampa di ieri del difensore rosanero Giuseppe Bellusci. Le dichiarazioni rilasciate ai giornalisti in sala, erano riferite per lo più al prossimo match contro l’Empoli.
“Lo scontro diretto racchiude in sé molteplici ambizioni. C’è quella da ex di Giuseppe Bellusci, ma anche la voglia di agganciare record d’imbattibilità esterna di 12 gare della Serie B, così come quello delle quattro partite consecutive senza subire gol che al Palermo in B è riuscito soltanto Guidolin e Iachini. Venerdì a Empoli la posta sarà alta, non solo per il risultato.Il difensore dopo la retrocessione con i toscani non è stato riconfermato, ma non nutre rivincite. «Tendo sempre a non prendere rivincite personali per non offuscare l’obiettivo del collettivo – spiega Bellusci - e poi se l’Empoli fosse rimasto in A sarei diventato a tutti gli effetti un loro giocatore (con l’obbligo di riscatto dal Leeds, ndr). Con la retrocessione non abbiamo trovato l’accordo anche perché la società ha voluto cambiare molti elementi rispetto allo scorso campionato. Non c’è dubbio che è una partita cruciale per noi e loro. Sarà una bella sfida: loro col migliore attacco e noi la migliore difesa. Il campo darà il verdetto».
CAPITA LA LEZIONE All’andata il Palermo si è fatto sfuggire la vittoria in modo rocambolesco. «Quel pari è stato d’insegnamento, abbiamo perso due punti in malo modo, ma abbiamo imparato la lezione perché ci ha fatto crescere». A un girone di distanza, però, è un altro Palermo che ha preso consapevolezza dei propri mezzi grazie alle idee di Tedino. «Ho capito perché si parla così bene di lui – ammette Bellusci - . Ha una grande conoscenza in tutti gli ambiti. All’inizio non eravamo gli stessi, con un grandissimo lavoro e la dedizione per i dettagli, siamo
cresciuti tantissimo, ma non abbiamo raggiuntoancora la perfezione». Il difensore calabrese sa come il Palermo dovrà neutralizzare l’avversario. «La loro forza sono le giocate codificate, dobbiamo essere bravi a non concederle. Caputo e Donnarumma sono due calciatori fortissimi, ma hanno anche Ninkovic e Krunic molto pericolosi». Bellusci sembra concentrato solo sull’Empoli, tutto il resto è di contorno.
RECORD «L’imbattibilità? Non ci pensiamo se no cala l’attenzione. Dobbiamo esserebravi a guardare solo in avanti e pensare a noi stessi, non agli altri, né al Frosinone né alla terza o alla quarta. Se guardi troppo indietro perdi la distanza dalla meta. Una vittoria sarebbe stupenda ci darebbe solidità per il resto del campionato, anche se la strada è ancora lunga». Eguagliare il record di quattro gare senza subire gol, però, sarebbe un bel vanto per tutta la difesa.«Essere accostati a questi record è molto bello, speriamo di riuscire anche noi, sia con Guidolin che con Iachini il Palermo andò in A»“.