Gazzetta dello Sport: “Siracusa, effetto 3 su 3. La società pensa al futuro, Cutrufo: «Voglio uno stadio senza barriere»”

“Tre su tre. Il Siracusa, dopo aver superato Akragas e Catania, ha regolato pure il Messina. Lo stadio «Nicola De Simone» continua ad essere il fortino degli azzurri. Su 27 punti conquistati, 20 sono stati ottenuti in casa. Contro i giallorossi è arrivata la quinta vittoria consecutiva davanti al pubblico amico. Nella prima frazione di gioco è bastata la doppietta di Catania, che ha toccato quota 8 reti in questa stagione. Gli azzurri di Sottil, archiviato il successo sul Messina, hanno già la mente rivolta alla delicata trasferta di Foggia in programma giovedì. Ieri la squadra è ritornata ad allenarsi e lo stesso farà questa mattina, poi riposo per il giorno di Natale e ripresa per Santo Stefano. Dopo la partita in Puglia, la lunga pausa con il ritorno in campo il 21 gennaio nella gara casalinga con il Taranto. Da gennaio si aprirà la fase dedicata al mercato di riparazione anche se Sottil storce il naso. «Abbiamo le idee chiare su quello che, se dobbiamo fare, faremo. Lo dico perché – ha spiegato il tecnico – non mi piace il mercato invernale e la confusione che porta oltre a essere poco rispettoso per questi ragazzi che alleno dal 20 luglio e che mi hanno dato tanto fino ad adesso».

IDEA INNOVATIVA Il presidente del Siracusa, Gaetano Cutrufo, guarda al futuro e nel suo programma c’è il rifacimento del «look» dell’impianto siracusano, prendendo a modello gli stadi inglesi. «Ci penso ormai da tempo. Voglio che il primo stadio di Lega Pro senza barriere sia il “Nicola De Simone”, uno stadio per famiglie, senza divisioni tra spalti e terreno di gioco. Sono convinto che si possa fare. Noi possiamo farlo già dal prossimo anno. Ma ci occorre la garanzia che questo progetto sia condiviso da tutti. E per tutti intendo anche i tifosi. All’inizio era una suggestione, però adesso è un progetto concreto. Ma attenzione: metteremo mani a questo progetto solo quando avrò la garanzia che non si potrà ritorcere contro di noi. Io sono sicuro che la città si mostrerà matura per entrare nella storia»”. Questo ciò che si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.