Gazzetta dello Sport: “Estate Palermo ancora tiepida. Zamparini vara il triangolo, vuole Di Marzio e Foschi insieme. Ma non molla Salerno”

“C’è un presente e un futuro. L’attualità parla di un Palermo che Zamparini sta cercando di riorganizzare partendo dalla figura certa di un d.s., che porta dritto a Rino Foschi. Poi c’è un avvenire con lo scenario di una cessione societaria da definire, con la famiglia degli imprenditori statunitensi Viola in netto vantaggio sugli altri gruppi che hanno mostrato interesse per il Palermo. L’incontro con gli italoamericani dovrebbe aver luogo entro il 15 giugno e da qui, in caso di esiti positivi, potrebbe profilarsi un cambio drastico di programmazione, con l’ingresso di capitali freschi. Intanto, il presidente prova a dare un’impostazione di base che possa transitare sul doppio binario che si sta articolando, anche se il risultato attuale sta producendo un momento d’impasse.

PRIMO PASSO La situazione si sbloccherà dando mandato operativo al direttore sportivo ed è il primo passo che dovrà concretizzarsi nei prossimi giorni. Zamparini ha individuato per questo ruolo Rino Foschi, lo ha anche dichiarato pubblicamente. L’ufficialità dovrebbe arrivare il primo luglio, quando il dirigente si sarà svincolato dal Cesena. L’uomo mercato prima di mettersi al lavoro, però, ha chiesto garanzie in termini operativi, senza ingerenze esterne. Il che equivarrebbe a ridiscutere il ruolo di Gianni Di Marzio, confermato consulente personale dal presidente, e a cascata anche la posizione di Ballardini, che nell’ultimo periodo non è più in rapporti idilliaci col numero uno rosanero. Un triangolo tra Zamparini, Foschi e Di Marzio che il presidente sta provando a iscrivere in un unico cerchio. Il consigliere del patron apparentemente non mostra segnali d’insofferenza verso il nuovo d.s. in pectore.

GIORNI CALDI L’operazione, però, necessita di una mediazione per non provocare spaccature. Anche perché Di Marzio ha già dato i suoi consigli e propende per la riconferma di Ballardini, mentre la strategia di Foschi si muove su strade diverse, che portano a un altro tecnico (Stellone o Oddo). Ecco perché Zamparini tiene in caldo ancora il nome di Nicola Salerno, come mossa di riserva qualora non si trovasse una condizione che soddisfi Foschi. In questo fine settimana è prevista una serie di incontri in Friuli con Di Marzio, Salerno e non è escluso anche Foschi. Intanto, c’è da capire da quale allenatore ripartire. Ballardini chiede un organico adeguato a un campionato tranquillo, oltre all’aumento dell’ingaggio e l’allungamento di altro anno e quindi fino la 2018. C’è da capire se Zamparini sceglierà di assecondare le esigenze di bilancio e tenere il tecnico, oppure di mettere in preventivo la spesa di 800 mila euro al lordo per Ballardini e pagare un altro allenatore”. Questo ciò che si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.

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Redazione Ilovepalermocalcio