L’edizione online de “La Gazzetta del Sud” si sofferma sul calciomercato del Cosenza.
Quella di ieri è stata una giornata febbrile per il calciomercato del Cosenza. Il direttore sportivo Roberto Gemmi continua a raccogliere i frutti dei dialoghi avanzati nelle primissime fasi di questa sessione estiva. Il ds ha limato con il Parma i dettagli dell’accordo per il trasferimento in prestito di Gennaro Tutino. Il rapporto incrinato tra l’attaccante napoletano e l’ambiente e la sua forte volontà di tornare a vestire la maglia dei Lupi hanno avuto un peso notevole sul buon esito dell’operazione, resa agevole in queste ore anche dall’apertura dei ducali alla formula della trattativa. La volontà delle parti di raggiungere in fretta una conclusione ha fatto il resto: il calciatore torna nella città in cui si è consacrato a certi livelli e che ha lasciato nel 2019, il Cosenza si assicura una garanzia per il reparto offensivo dopo le difficoltà accusate nella passata stagione mentre i gialloblù conservano il controllo del napoletano e sperano possa rilanciare la sua carriera per rientrare dall’investimento sostenuto appena un anno fa quando lo hanno prelevato dal Napoli per 5 milioni di euro (contratto fino al 2025).
Ufficialità attesa a breve Ragioni e discorsi. Lo sviluppo della trattativa per Gennaro Tutino ha chiaramente scatenato l’entusiasmo dei tifosi rossoblù, che fin dall’ora di pranzo hanno cominciato a scrivere sul profilo social dell’attaccante. Un’ondata d’affetto che rinnova l’amore profondo tra la piazza cosentina e il ventisettenne, che già nel 2018 mise immediatamente fine al suo prestito al Carpi per tornare al Cosenza, con cui poco più di un mese prima aveva raggiunto la promozione in serie B. In quel caso, si presentò negli uffici del presidente biancorosso per chiarire le sue “ragioni d’amore”, malgrado l’allora ds del Napoli Giuntoli avesse riservato una corsia preferenziale nella precedente trattativa al club romagnolo. Nulla da fare, più forte è risultata la volontà di Tutino. Storie di calciomercato Come quella di Riccardo Improta, anche lui vicino al Cosenza. Il 29enne di Pozzuoli è finito nei dialoghi tra Gemmi e l’agente di Tutino, il suo stesso rappresentante. Il calciatore ha naturalmente il beneplacito di Fabio Caserta, che lo ha allenato nel club giallorosso e ne apprezza tra le altre cose la grande duttilità tattica. Improta, infatti, è un jolly in grado di ricoprire vari ruoli. Con il tecnico reggino ha giocato su entrambe le corsie esterne d’attacco, da trequartista e finanche da esterno basso.
La società del presidente Vigorito è disposta a liberarsi dell’ingaggio dell’esterno senza rendere particolarmente complicata la trattativa. Gemmi, dunque, sta trattando con l’agente per raggiungere l’accordo e mettere a segno un altro interessante colpo di mercato. Questo sì, a titolo definitivo, poiché il contratto di Improta è in scadenza a giugno 2024. Interesse Nella convulsa giornata di ieri il nome del club di Eugenio Guarascio è stato posto al centro di varie operazioni. Al Cosenza sono stati accostati pure l’attaccante Samuel Di Carmine e il centrocampista Mateusz Praszelik. L’esperto attaccante fiorentino, svincolato dal primo luglio, è appena rientrato dalle vacanze e non vede l’ora di rimettersi in discussione per riscattare un’annata complicata. Alla sua porta ha bussato il Catania ma vorrebbe rimanere in serie B. Della questione si sta occupando il procuratore, che spera di risolvere la questione in breve tempo. Per il centrocampista polacco di proprietà dell’Hellas Verona si tratterebbe di un ritorno, avendo già giocato ai piedi della Sila nella seconda parte della scorsa stagione. Potrebbe arrivare in prestito un succoso premio di valorizzazione.