Come sottolineato nella Gazzetta del Sud oggi in edicola, il Catanzaro arriva alla sfida contro il Palermo con entusiasmo e ambizioni. Dopo la sofferta vittoria contro il Brescia, arrivata al 98° minuto, i giallorossi guidati da Fabio Caserta sono pronti a dimostrare di poter competere anche contro le grandi e di essere in corsa per un posto nei playoff.
Caserta, che torna al Barbera da ex protagonista sia in campo che in panchina, sa che la sfida sarà difficile: «Dobbiamo mettere un punto sopra alla vittoria col Brescia. Questa gara sarà complicata, il Barbera è un campo difficile, ma siamo pronti a soffrire e battagliare».
Scelte tattiche e assenze pesanti
Il tecnico calabrese dovrà fare i conti con diverse assenze, tra cui quella di Brighenti, squalificato, e di Coulibaly, fermatosi per un sospetto stiramento. La difesa a tre, ormai un punto di riferimento per il Catanzaro, dovrebbe vedere l’inserimento di Cassandro al posto di Brighenti, accanto a Scognamillo e Bonini, anche se non è esclusa del tutto una possibile virata verso la difesa a quattro, già vista nella ripresa contro il Brescia.
A centrocampo, rientra Pompetti dalla squalifica, mentre Ceresoli e Compagnon presidieranno le fasce. Davanti, immancabile il tandem offensivo formato da Iemmello e Biasci, pronto a mettere in difficoltà la retroguardia rosanero.
Un campo che Caserta conosce bene
Per Caserta, il ritorno al Barbera rappresenta anche un tuffo nei ricordi, da avversario e protagonista con la maglia rosanero. L’allenatore non si lascia distrarre dalle voci sulle difficoltà del Palermo: «Dobbiamo concentrarci su noi stessi, indipendentemente da ciò che si dice sul loro momento. Il Barbera è un’arma a doppio taglio: quel pubblico spinge tanto e rende tutto difficile, anche per chi gioca in casa. Noi dovremo essere pronti ad adattarci e a rispondere sul campo».
Il Catanzaro si prepara così a una sfida cruciale, consapevole delle difficoltà ma con la fiducia di chi, dopo un avvio altalenante, ha trovato la forza e le certezze per affrontare qualsiasi avversario.