Gazzetta del Sud: “Catanzaro, a Palermo una difesa inedita”

Il Catanzaro si prepara alla difficile trasferta di domani contro il Palermo con una difesa inedita, frutto delle assenze che costringono Fabio Caserta a trovare soluzioni alternative. Come riportato oggi da “La Gazzetta del Sud“, il tecnico giallorosso dovrà fare a meno dello squalificato Brighenti, leader e vicecapitano, e non potrà contare a pieno regime su Antonini, rientrato solo di recente dopo quasi due mesi di stop per un’infiammazione e una lesione muscolare.

Cassandro al centro della difesa
La soluzione più probabile sarà l’adattamento di Cassandro, terzino destro di ruolo, come braccetto nella linea a tre difensiva accanto a Scognamillo e Bonini. Una scelta ponderata, considerato che il venticinquenne, in prestito dal Como, ha una forte propensione difensiva e ha già dimostrato capacità di adattamento. Nonostante non ricopra questo ruolo dai tempi della Primavera del Bologna, Cassandro è abituato a muoversi in avanti e a supportare la fase di possesso, caratteristiche che si allineano alle richieste di Caserta per i difensori laterali.

Il peso dell’esperienza di Scognamillo
L’inserimento di Cassandro potrebbe però rivelarsi più complesso in fase di non possesso, soprattutto contro avversari insidiosi come Di Mariano e Di Francesco, esterni rapidi e tecnici del Palermo. In questo contesto, sarà fondamentale l’apporto dell’esterno di centrocampo (probabilmente Compagnon) e l’esperienza di Scognamillo, leader della retroguardia, che dovrà guidare il reparto nei momenti di maggiore pressione.

Possibile difesa a quattro
Con Cassandro come centrale destro e Ceresoli sulla fascia sinistra del centrocampo, il Catanzaro potrebbe anche passare a una difesa a quattro in fase di copertura, qualora il mancino di proprietà dell’Atalanta dovesse arretrare stabilmente per supportare i compagni. Questa opzione è stata già sperimentata da Caserta in situazioni di emergenza, come nelle partite contro Mantova e Sampdoria, e offre una soluzione tattica flessibile.

Un’assenza pesante, ma un’opportunità per adattarsi
L’assenza di Brighenti rappresenta sicuramente una complicazione per il Catanzaro, specialmente in una trasferta insidiosa come quella di Palermo. Tuttavia, Caserta ha dimostrato più volte di saper gestire situazioni difficili senza stravolgere l’identità della squadra. La scelta di Cassandro come centrale adattato potrebbe sembrare un rischio, ma con i giusti accorgimenti e il supporto del gruppo, il Catanzaro punta a mantenere solidità difensiva e compattezza tattica.

Con queste premesse, la sfida del “Barbera” si annuncia come un banco di prova importante per la difesa giallorossa e per la capacità di Caserta di trovare soluzioni efficaci anche nelle difficoltà.