“Un misterioso Robin Hood che nel mondo del calcio toglie ai virtuosi e dà ai furbastri”. Questa è l’analisi della “Gazzetta del Mezzogiorno” sulle vicende del Palermo, che prima era stato spedito in Lega Pro e poi ristabilito in Serie B grazie al giudice d’appello che gli infligge 20 punti di penalità. Tutto ciò ha creato scompiglio nelle piazze di Venezia, Salernitana e Foggia, con le prime due costrette a disputare i playout che poi hanno sancito la retrocessione dei lagunari e la terza che è stata retrocessa dopo la sentenza della Corte Federale D’Appello che ha concesso ai siciliani il campionato cadetto. La domanda che si pone il quotidiano è “Chi è stato realmente penalizzato dalla sentenza”, secondo loro sicuramente non i siciliani, altra domanda è “Perchè penalizzare il Venezia?”. Caso ambiguo anche quello del Foggia che è passato dalle polemiche per la mancata disputa dei playout alla rassegnazione dopo il verdetto sul Palermo.”Qui c’è da domandarsi perché nel momento (fugace) in cui i rossoneri si sono trovati al quartultimo posto qualcuno nella sala di comando ha decretato che i previsti playout non si sarebbero dovuti più fare, salvo poi rimangiarsi la decisione dopo solo qualche giorno, nel momento in cui il Palermo è stato rispedito nel campionato cadetto, mandando ai playout la Salernitana.