Un grave episodio di violenza ha turbato la tranquillità della partita di Coppa di terza categoria tra Valverde e Cattolica, tenutasi questo pomeriggio. Secondo le ricostruzioni, un gruppo di ultras del Cesena ha fatto irruzione sul campo, dando vita a una rissa con gli ultras del Cattolica, tra cui erano presenti anche sostenitori del Rimini. Le due fazioni si sono affrontate usando aste e bastoni, il tutto mascherato da caschi e sciarpe, creando scene di panico e terrore tra gli spettatori, molti dei quali bambini.
La situazione è rapidamente degenerata, causando non solo danni materiali ma anche un forte impatto emotivo sui presenti. Le forze dell’ordine sono intervenute per sedare gli scontri e garantire la sicurezza di tutti gli spettatori. Questo episodio solleva nuovamente preoccupazioni riguardo la sicurezza negli eventi sportivi di categorie inferiori, spesso meno sorvegliati rispetto a quelli di livelli superiori.
Il calcio dovrebbe essere un momento di sportività e unione, non un pretesto per violenze. La comunità di Gat-teo a Mare e le autorità locali sono ora chiamate a riflettere su come prevenire simili incidenti in futuro e assicurare che lo sport rimanga una festa per tutti i suoi appassionati.