Gastaldello: «Giocare alle 16:30 d’estate è scandaloso. Finire il campionato è una forzatura»
«Resto sempre della mia idea, finire questo campionato è una forzatura per me. Si va incontro a dei rischi per l’incolumità dei calciatori. Giocare così tante partite, con temperature alte, non sarà semplice. Giocare alle 16.30 è una cosa scandalosa, non è fattibile. Playout? Non sono d’accordo, perché si modificherebbe il regolamento. Tanti altri sport si sono fermati, noi rischiamo di rovinare anche il prossimo campionato. Al termine della prossima stagione poi ci saranno gli Europei. Si rischia molto, non siamo macchine. Il nostro fisico è fermo da più di due mesi. Non è come in estate, visto che quando finisce un campionato ci fermiamo massimo per un mese e poi ci prepariamo per un mese e mezzo. Ora si rischieranno infortuni importanti. La soluzione? Fermiamoci, poi ci sarebbe il tempo per decidere. Se noi siamo ultimi in classifica è giusto che retrocediamo. Il calcio deve ritornare a essere una passione per tutti. Io in questo momento sto vedendo che dai giocatori la passione sta passando, visto che ci sono altri interessi».Queste le parole del difensore del Brescia, Daniele Gastaldello, rilasciate ai microfoni di “Radio Rai” in merito alla ripresa del campionato di Serie A.