“Galliani mi fece firmare col Milan ma Allegri mi cacciò”: chiuso una giornata intera in albergo | La sua carriera è finita malissimo
Una carriera buttata al vento per questo calciatore, che dopo aver firmato con il Milan è stato cacciato dall’allora tecnico Max Allegri.
Ci sono calciatori che riescono ad avere una carriera da sogno. Le loro importanti prestazioni e qualità infatti gli valgono la chiamata di grandi club, nei quali si affermano senza problemi e vincono tanti. Ce ne sono altri che però non sono mai riusciti ad avere questa possibilità.
Peggio ancora vanno le cose quando invece i giocatori vanno molto vicini a sposare un progetto del genere, ma per una ragione o per un’altra il tutto svanisce. E’ il chiaro esempio se pensiamo a questa vecchia conoscenza della nostra Serie A.
Nello specifico il protagonista di questa vicenda, come da lui stesso raccontato, aveva ormai firmato per il Milan, ma è stato cacciato in maniera terribile da Max Allegri, all’epoca tecnico del Diavolo, dopo aver passato una giornata intera in albergo. Da quel momento in poi le cose per lui sono andate completamente a rotoli.
Una batosta totale per il calciatore
In pochi si ricorderanno di Ze Eduardo. Attaccante brasiliano che ha disputato due stagioni in Serie A, con le maglie di Genoa e Siena, senza mai però lasciare il segno. Ancora meno persone però avranno in mente cosa stava per accadergli proprio all’inizio della sua esperienza italiana.
Il Milan, ai tempi allenato da Max Allegri, era alla ricerca di un attaccante low cost, e proprio il profilo del brasiliano era stato individuato come possibile rinforzo. Tuttavia, quando sembrava tutto fatto, qualcosa ha fatto saltare la trattativa. O meglio, qualcuno, proprio il tecnico rossonero, che con delle parole chiarissime ha fatto infuriare proprio Ze Eduardo.
”Tolgo il disturbo”
“Preziosi mi disse: ‘Vai al Milan, ti vogliono’. Firmammo subito, poi Galliani mi chiese di stare un giorno in albergo. L’indomani mi raggiunse l’allenatore Allegri e con fare superbo mi disse: ‘Voglio Bojan e sto provando a prenderlo. Se viene, tu torni a Genova, nel frattempo ti alleni con noi una settimana’. Perchè avrei dovuto sottostare a quel discorso odioso? Così gli dissi: ‘Se è così, tolgo il disturbo subito’. E me ne andai”.
Questa la clamorosa rivelazione che qualche tempo fa ha fatto Ze Eduardo ai microfoni di La Repubblica, dove ha poi svelato che tale gesto non è piaciuto affatto al Genoa. ”Pensavo che tornando al Genoa mi avrebbero spalleggiato ed è invece successo esattamente il contrario. Mi hanno detto: ‘Non giocherai mai più, sei morto… ‘”.