Galli: “Sono stanco di consolare chi ha contagiato i propri nonni”
“Io non ho voglia di prendermela con gli italiani, però quello che trovo più grande in assoluto è che non si sia ancora capito come questa cosa sia maledettamente subdola.
Sono anche amareggiato e stanco di dover consolare l’inconsolabile, cioè quelle persone che sanno di aver portato l’infezione a casa a genitori o nonni i quali magari sono andati all’altro mondo”.
Queste le parole dell’infettivologo, Massimo Galli, rilasciate ai microfoni di “Notizie.it” in merito al Coronavirus.