Attraverso la rubrica “Sport&Business”, sull’edizione online de “La Gazzetta dello Sport”, il giornalista Marco Iaria analizza quelli che sono stati i ricavi del City Football Group nella stagione 2022/23.
Il Manchester City, campione d’Inghilterra, d’Europa e del mondo in carica, è la punta di diamante con ricavi per 826 milioni di euro nella scorsa stagione, dietro soltanto al Real Madrid (831). Nella scorsa stagione il Girona, in Liga, ha registrato 57 milioni, un paio in più del New York City (55). Poi Troyes (23) e Palermo (17). Ma i rosanero militano in B: una volta in Serie A, il loro giro d’affari, a regime, supererebbe quello di spagnoli e statunitensi.
Nel 2022-23 il City Football Group ha realizzato complessivamente 1027 milioni di ricavi e, nonostante una crescita del 25%, ha chiuso con una perdita consolidata di 128 milioni. Finora, a partire dal 2013, il network ha bruciato 1,6 miliardi. Ma il progetto continua con grande convinzione, come scrivono gli amministratori nella relazione di bilancio: “Il gruppo continuerà a investire nelle comunità locali in cui è presente cercando di aumentare la diffusione del marchio del gruppo su scala globale facendo leva sui marchi di successo che controlla. Lo sviluppo dei giocatori dell’accademia è un obiettivo a lungo termine per il gruppo in tutte le sue filiali di club calcistici, per garantire la crescita di talenti locali, cresciuti in casa, offrendo al contempo ai giocatori l’opportunità di competere in più continenti”.