L’edizione online de “La Repubblica” si sofferma su quanto accaduto ieri al termine di Fiorentina-Atalanta finita 1-1.
Il tecnico dei bergamashi Gian Piero Gasperini è una furia e mentre rientra negli spogliatoi, se la prende un po’ con tutti. Prima coi tifosi viola, che durante la gara l’avevano stuzzicato con qualche coro. “Pubblico razzista”, si sfoga Gasperini.
Poi mette nel mirino anche la dirigenza della Fiorentina, col direttore sportivo Daniele Pradè a un passo. “Siete dei ladri”, urla riferendosi all’episodio del calcio di rigore assegnato dall’arbitro Guida dopo lunga revisione al Var per un tocco di braccio da parte di Toloi su cross di Terzic. Da quel rigore, col gol di Cabral, la Fiorentina acciufferà il pari rispondendo così all’iniziale vantaggio a firma Maehle.
Gli animi sono tesi, Gasperini per poco non viene a contatto coi dirigenti viola. Alla fine vola uno sputo, che pare abbia colpito proprio Pradè. Il tutto sotto gli occhi degli uomini della Procura Federale che adesso potrebbero prendere provvedimenti pesanti all’indirizzo del tecnico dell’Atalanta.