Funerale Rossi, il ricordo di Cabrini: “Ciao Paolo, già mi manchi. Ho perso un amico”
Si è tenuto questa mattina il funerale di Paolo Rossi.
Tra gli altri, anche Antonio Cabrini Duomo di Vicenza ha espresso il suo ricordo. Il ricordo dell’amico Paolo Rossi. Un foglio scritto a penna, con qualche cancellatura. Probabilmente scritto di getto e col cuore. La voce rotta dall’emozione.
“Ciao Paolo, non mi sembra vero che non sei più tra noi – ha detto Cabrini, commosso -. Non ho perso solo un compagno di squadra, ma un amico, di quelli che incontri e diventano amici per sempre. Un fratello. Le emozioni che abbiamo condiviso ci hanno regalato sensazioni impagabili. Insieme abbiamo combattuto e vinto, a volte perso, sempre rialzandoci e con la voglia di guardare al prossimo traguardo. Insieme abbiamo conosciuto il vero significato di questa parola. Siamo stati parte di un gruppo. Quel gruppo. Il nostro gruppo. Non credevo ti saresti allontanato così presto. Pensavo avremmo camminato ancora insieme. Ti vedo ancora scartare furtivamente una caramella senza farti notare, con la rapidità che ti era riconosciuta da tutti. Già mi manchi, le tue parole di conforto, le tue battute, i tuoi stupidi scherzi, le nostre litigate, le tue improvvisate e il tuo sorriso. Mi manca davvero tutto di te. Perché sono quelli come te che rendono bella l’amicizia – ha continuato Cabrini -. Oggi voglio ringraziati amico mio. Grazie, perché se oggi sono quello che sono, lo devo anche al meraviglioso amico che sei stato. Ciao Paolo, sappi che non ti lascio andare. Sarai sempre dentro di me. Ti prometto di stare vicino a Federica e ai tuoi figli, ma tu stammi vicino. Rimani vicino a tutti noi. Ciao”.