Frosinone-Palermo: le motivazioni della Corte Sportiva d’Appello in merito al rigetto del ricorso rosanero
Attraverso una nota apparsa sul proprio sito ufficiale, la Corte Sportiva d’Appello ha reso note le motivazioni del ricorso respinto al Palermo riguardante i fatti accaduti durante la finale di ritorno dei play off di serie B. Secondo il Giudice Sportivo le condotte avvenute durante la gara non hanno inciso sul regolare svolgimento del match. La Corte sottolinea che la mancanza di una connessione causa-effetto tra i comportamenti sleali e scorretti e l’irregolare svolgimento della gara impedisce di pervenire alla punizione sportiva della perdita della gara. La decisione della Corte si basa anche sul referto ufficiale dell’arbitro, il quale ha confermato che l’invasione di campo è avvenuta a gara terminata. Il Palermo, nella memoria integrativa depositata il 25 giugno, aveva contestato anche il lavoro di La Penna presso uno studio legale che ha avuto rapporti professionali con Stirpe. In questo caso la Corte ha indicato l’inammissibilità di questo motivo di ricorso e sottolinea come il Palermo non abbia fornito alcuna dimostrazione di come tale circostanza abbia influito sullo svolgimento della gara. (CLICCA QUI per leggere il comunicato)