Frosinone-Palermo: i ciociari non rischiano la A, ma solo…
La finale playoff tra Frosinone e Palermo si è disputata quasi 3 mesi fa, ma ancora oggi se ne parla. Se ne parla perché tutti ricordano l’episodio del lancio dei palloni in campo da parte dei calciatori e dei tifosi ciociari. Questo episodio poteva costare caro al club laziale e a confermarlo è il Collegio di Garanzia del CONI, che ieri ha diramato le motivazioni della sentenza con cui ha rimandato la questione alla Corte Sportiva d’Appello, perché irroghi sanzioni più pesanti al club ciociaro rispetto a quelle inizialmente decise. I ciociari per via dell’articolo 17 del Codice di Giustizia Federale rischiavano la sconfitta a tavolino per 3-0 che non è più ipotizzabile perché “Ovviamente le sanzioni da applicare non possono essere inflitte su situazioni già cristallizzate, ma debbono essere scontate ed inflitte nella stagione corrente”. In sostanza, se la sentenza fosse intervenuta prima dell’inizio del campionato di Serie A, i ciociari avrebbero rischiato in modo concreto di perdere a tavolino la partita, e di conseguenza la promozione, ma così non è accaduto. A questo punto i ciociari non rischiano la serie B visto che i campionati sono già iniziati e quindi l’unica “soluzione” potrebbe essere una penalizzazione.